Cartelli salva ciclisti sul ponte della Ghisolfa: “Devono essere a norma di legge”

La precisazione del Mit dopo la mancata autorizzazione: “Individueremo una soluzione col Comune di Milano, ma deve essere conforme al codice”

La protesta dei ciclisti sul Ponte della Ghisolfa

La protesta dei ciclisti sul Ponte della Ghisolfa

Milano – Alla luce di quanto emerso a Milano, con la mancata autorizzazione a installare cartelli informativi sulla presenza di persone in bicicletta, il Mit precisa che la richiesta è stata rigettata dagli uffici perché la segnaletica proposta non è conforme al codice, che vieta la fabbricazione e l'impiego di segnaletica stradale non prevista o non conforme a quella stabilita dalla legge, nonché la collocazione dei segnali e dei mezzi segnaletici in modo diverso da quello prescritto.

“Con buonsenso, concretezza e spirito di leale collaborazione istituzionale – si legge in una nota – - il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha dato indicazione agli uffici di individuare, in collaborazione con il Comune di Milano, soluzioni costruttive: garantire la sicurezza è un obiettivo e una priorità condivisa, nel rispetto delle norme”.