
"La gestione dell’impianto sportivo Carraro rimanga a MilanoSport". È la prima delle richieste contenute nell’Ordine del giorno (con primo firmatario...
"La gestione dell’impianto sportivo Carraro rimanga a MilanoSport". È la prima delle richieste contenute nell’Ordine del giorno (con primo firmatario il consigliere Pd Alessandro Giungi) collegato all’assestamento al Bilancio, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale lo scorso 31 luglio. Tra i punti, "dare continuità al tavolo che si è riunito, fino ad ora, solo in modo sporadico, coinvolgendo anche le associazioni sportive". Ancora, "si realizzino interventi di manutenzione ordinaria che permettano di tornare a usufruire dei campi di calcetto" e di manutenzione straordinaria "che restituiscano i campi da tennis". In più "si garantisca che il palazzetto che verrà riaperto nel 2026 continui a essere utilizzato dalle associazioni sportive del territorio".
L’impegno è chiaro,"il centro sportivo di via Dei Missaglia, fondamentale risorsa sportiva e sociale del quartiere, resterà pubblico anche dopo, in continuità con la gestione attuale", spiega Giungi, affidata a MilanoSport fino a settembre del 2026. "Le richieste sono frutto dell’ascolto e del coinvolgimento delle associazioni sportive presenti nel centro prima della chiusura del 2018, che si sono unite in un comitato chiamato “Ritorno al Carraro“. Sette anni fa il Carraro era stato chiuso per lavori di ristrutturazione. I lavori sono poi cominciati nel 2021, dopo contenziosi legali. Poi è stato riaperto parzialmente, da metà ottobre 2023, con a disposizione il campo da calcio in sintetico. E dal 1° marzo 2024 è tornata anche l’atletica. Le associazioni hanno più volte "criticato la qualità dei lavori", in particolare puntando il dito contro l’abbandono dei campi da calcetto e da tennis, tuttora inutilizzabili. E anche il Municipio 5 "ha chiesto più attenzione nei lavori e una gestione che comprendesse le associazioni sportive della zona", si legge nell’Odg. La scorsa primavera, il comitato ha scritto un documento con un elenco di attività che potrebbero riattivarsi fin dalla stagione 2025-2026, "come le iniziative sportive con le scuole del territorio e i campionati studenteschi", spiegava Luciano Bagoli, direttore tecnico della società Nuova atletica 87. Ora "l’approvazione dell’Odg – evidenzia – è un atto fondamentale". Peraltro "è stato al centro, il 1° agosto, anche della Commissione sport online. Quanto previsto potrebbe portare in tempi brevi al recupero totale del centro e al ritorno alle sue funzioni sportive e sociali". M.V.