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Capsule Nespresso: il riciclo a domicilio debutta a Milano. Si stima la raccolta di 80 tonnellate tra involucri di alluminio e caffè esausto

L’accordo tra Comune di Milano, Amsa, l’azienda del gruppo Nestlè e il Consorzio imballaggi in alluminio prevede il ritiro tramite un corriere con mezzo a zero emissioni. Come ottenere il ritiro presso la propria abitazione

Le capsule Nespresso

Le capsule Nespresso

Milano, 11 luglio 2025. - A Milano, da settembre, riciclare le capsule del caffè in alluminio sarà più semplice e comodo. Grazie a un accordo tra Comune, Amsa, Nespresso Italiana e Cial (Consorzio nazionale imballaggi alluminio), partirà infatti il primo servizio in Italia di raccolta a domicilio dedicato a questo tipo di rifiuto.

Corriere a domicilio ma a zero emissioni

Niente più viaggi alle riciclerie o alle boutique: al momento dell'ordine sul sito di Nespresso, sarà sufficiente selezionare l'opzione 'Riconsegna e ricicla' e un corriere - a zero emissioni - passerà direttamente a casa per il ritiro, senza costi aggiuntivi. Si tratta di un progetto che punta a migliorare la raccolta differenziata e a dare nuova vita a un materiale prezioso come l'alluminio. Le capsule, infatti, non essendo considerate imballaggio tradizionale a causa del caffè esausto contenuto, finiscono spesso nell'indifferenziata. Con questo servizio, invece, l'alluminio verrà recuperato e fuso, mentre i fondi di caffè saranno trasformati in compost per coltivare riso destinato a Banco Alimentare e Progetto Arca. 

A Milano 80 tonnellate di capsule

"Siamo molto soddisfatti- ha dichiarato l'assessore all'Ambiente e Verde Elena Grandi- perché ogni piccolo gesto ben organizzato può fare una grande differenza. Questo progetto unisce riciclo, consapevolezza e solidarietà, e sono certa che contribuirà a migliorare la qualità della raccolta e la partecipazione dei cittadini". Secondo le stime di Nespresso, nel solo Comune di Milano si potrebbero raccogliere oltre 80 tonnellate di capsule all'anno. "È un progetto che può fare scuola", ha commentato Monica Pellegrini, direttrice operativa di Nespresso Italiana. "La Lombardia - ha aggiunto Matteo Di Poce, responsabile sostenibilità - è tra le regioni più virtuose: dal 2011 abbiamo recuperato più di 5.700 tonnellate di capsule". Per Stefano Stellini, direttore generale di Cial, "questa è un'altra sfida vinta: l'alluminio è riciclabile al 100% e all'infinito. Evitare che finisca in discarica è un dovere ambientale, ma anche un'opportunità". Il progetto milanese si affianca al servizio già attivo da 14 anni presso i punti vendita e le isole ecologiche, con l'obiettivo di diventare un modello replicabile su scala nazionale.