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Asili nido, materna e centro aggregativo a rischio sfratto: accordo Comune-Aler da 3 milioni di euro

Le scuole dell’infanzia di 5 quartieri della città e lo spazio multifunzionale del Municipio 5 avevano il contratto d’affitto scaduto e disdetto. Comune e Aler garantiranno continuità nei servizi con locazioni fino al 2031

Un asilo nido (Foto di repertorio)

Un asilo nido (Foto di repertorio)

Milano, 12 luglio 2025 – Una soluzione stabile per i servizi all’infanzia di cinque quartieri della città. Non solo: oltre a garantire continuità a 4 asili nido e una scuola materna a rischio sfratto, il Comune paga l’affitto anche per il Centro aggregativo del Municipio 5. 

Contratti scaduti da 1 anno e disdetti

Le strutture sono fra i servizi per l’infanzia che il Comune offre in spazi non di sua proprietà. Sono ospitate in immobili di Aler Milano, i cui contratti di locazione sono scaduti lo scorso anno e sono stati disdetti dalla proprietà. L’Amministrazione, dopo interlocuzioni con Aler, con una delibera approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore al Bilancio, Demanio e Piano straordinario Casa, Emmanuel Conte, ha definito le linee di indirizzo per assicurare la continuità ai cinque servizi educativi fino al 2031, stanziando per le nuove locazioni complessivamente circa 3 milioni di euro.

Quali sono le strutture interessate

Entro il prossimo ottobre, in base alla delibera, saranno firmati i nuovi contratti per gli spazi di via Gola 23, via Gran San Bernardo 1, via Mompiani 4 e via Palmieri 14 (asili nido di dimensioni fra i 300 e i 400 metri quadri) e per gli oltre 1.400 metri quadri della scuola d’infanzia di via Lulli 30, insieme alla locazione dell’immobile di via Palmieri 18/20, sempre di proprietà Aler: in questo modo, anche il Centro Aggregativo Multifunzionale del Municipio 5 che vi è oggi ospitato potrà mantenere nella stessa sede i servizi offerti alla cittadinanza.

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Canoni inferiori a quelli di mercato

I canoni di locazione, su proposta della proprietà, sono inferiori a quelli di mercato. "Grazie a questa azione siamo in grado di assicurare continuità a servizi educativi che rispondono a un bisogno concreto di bambini e famiglie, in quartieri in cui è importante mantenere presidi educativi di qualità da parte dell'Amministrazione - sottolinea la vicesindaca e assessora all’Istruzione Anna Scavuzzo.  "Essenziale, come in questo caso, l’accordo trovato con Aler che consente al Comune di rispettare i principi di economicità e rigore di spesa che riguardano gli enti locali in tema di locazioni passive - afferma l’assessore Emmanuel Conte -. E che salutiamo come ottimo esempio di collaborazione tra enti pubblici".