
L'elicottero del Soccorso alpino mentre sorvola l'area in cui ha perso la vita l'82enne milanese
San Giuliano Milanese (Milano), 11 agosto 2025 – Ha perso la vita l'uomo che questa mattina stava salendo insieme al figlio lungo la ferrata La Miccia, a monte di Baveno, nel Verbano-Cusio-Ossola, lungo il percorso che sale al Monte Camoscio, cima che raggiunge i mille metri d’altezza. Si tratta di un 82enne residente a San Giuliano Milanese, hinterland sud di Milano. Secondo quanto ricostruito, l'anziano, mentre stava arrampicando sul percorso piuttosto impegnativo ed esposto al sole diretto già alla mattina presto, ha avuto un malore ed è precipitato. Essendo attrezzato con l'apposito kit da ferrata, non si è schiantato al suolo ma è rimasto appeso alle corde. Il figlio che era con lui ha lanciato l'allarme. Sotto choc per aver assistito alla morte del padre, ma illeso.
Cos’è successo
È probabile che l'82enne fosse spossato per via del grande caldo: la ferrata è infatti esposta a sud, quindi all’irradiazione solare, già dalle prime ore della mattina. La Miccia è considerata una ferrata particolarmente impegnativa: ha uno sviluppo di arrampicata di circa 600 metri, e secondo gli esperti ha una partenza facile ma poi diventa nettamente verticale e presenta passaggi decisamente tecnici. Sul posto sono intervenuti il Soccorso Alpino della stazione di Omegna, in coordinamento con il Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Domodossola e l'elisoccorso.