SARA BALDINI
Cronaca

Madesimo, incidente in montagna: cercatore di funghi comasco precipita e muore

La vittima viveva a Sorico e aveva 72 anni. Il corpo è stato ritrovato sulla Provinciale 1 che unisce Isola e Pianazzo: gli automobilisti di passaggio, scorgendo il corpo esanime, hanno allertato i soccorsi

Superlavoro per le eliambulanze decollate da Como ma anche dalla base di Caiolo e da Bergamo

Superlavoro per le eliambulanze decollate da Como ma anche dalla base di Caiolo e da Bergamo

Madesimo (Sondrio) – Si allunga la lista delle persone che quest’estate hanno perso la vita sulle montagne di Valtellina e Valchiavenna. L’ultima vittima è un uomo di Sorico, classe 1953. Fatale per lui una caduta che si è verificata intorno alle 18 di oggi a Madesimo. Stava cercando funghi quando è scivolato lungo una ripida scarpata, ruzzolando sino alla Provinciale 1 che unisce Isola e Pianazzo dove gli automobilisti di passaggio, scorgendo il corpo esanime, hanno allertato i soccorsi. Sul posto, oltre a un’automedica, l’elisoccorso di Areu Como la cui missione si è tuttavia subito conclusa perché purtroppo per il settantunenne non c’è stato nulla da fare.

Sempre oggi pomeriggio i soccorritori di Areu – in questo caso a bordo dell’elisoccorso decollato dalla base di Caiolo – sono intervenuti a Sernio, in un tratto impervio in zona Biolo, in codice rosso, dunque per condizioni di estrema gravità, per una milanese di 68 anni precipitata per una decina di metri lungo una scarpata. La donna era in compagnia del marito, che ha dato l’allarme: si erano avventurati insieme nel bosco, quando lei è scivolata rovinosamente. Sul posto anche i tecnici del Soccorso Alpino della Stazione di Aprica. Una volta messa in sicurezza e stabilizzata, è stata portata in ospedale in codice giallo, dunque con diversi traumi ma non in pericolo di vita.

In un agosto che in provincia di Sondrio per i soccorritori non è certo sinonimo di ferie e relax, tanti anche ieri gli interventi per malori dovuti a cali pressori, cadute – in primis di anziani – e infortuni sportivi, in particolare legati alle biciclette.

Da segnalare anche il primo ferito di quest’estate che praticava canyoning. Alle 14:30 la Stazione di Chiavenna, VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del CNSAS – Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è stata allertata per un incidente in Val Bodengo. Una quarantasettenne è scivolata e si è infortunata. La conformazione del torrente era complessa e quindi è stata prima recuperata con il palo pescante dai tecnici del Cnsas inal Soccorso Alpino della Gdf. Poi l’elisoccorso Areu di Bergamo l’ha trasportato in ospedale. L’intervento si è concluso intorno alle 17.