BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Appalti, patto Comune-sindacati: "Legalità e qualità del lavoro"

Gaiotto: "Più controlli anti-corruzione sulle gare, stop alla logica del massimo ribasso e cantieri sicuri"

Gaiotto: "Più controlli anti-corruzione sulle gare, stop alla logica del massimo ribasso e cantieri sicuri"

Gaiotto: "Più controlli anti-corruzione sulle gare, stop alla logica del massimo ribasso e cantieri sicuri"

Legalità, trasparenza, continuità occupazionale e sicurezza: accordo Comune-sindacati sugli appalti, la Giunta approva le condizioni, a settembre la firma. Svolta a Pioltello, "le risorse pubbliche saranno impiegate nell’interesse dei lavoratori", il vicesindaco Saimon Gaiotto spiega la filosofia del provvedimento. "È un accordo aperto, potremo integrarlo, arricchirlo, con nuovi contenuti", aggiunge soddisfatto per un piano che inciderà anche sulla mentalità, portandosi in dote più tutele. Un cambiamento destinato a segnare un prima e un dopo.

"È un’altra misura che adottiamo per rafforzare il monitoraggio sulle gare e vigilare per prevenire ogni tentativo di pratica sleale, corruzione e infiltrazioni criminali", ancora Gaiotto. Nasce tutto dalla collaborazione con Cgil, Cisl e Uil, ci sarà un tavolo trimestrale per verificare l’applicazione dell’intesa che "sottintende una visione innovativa dell’appalto pubblico". Potranno sottoscriverlo anche le imprese, ampliando il raggio d’azione, "è un modello avanzato di collaborazione tra pubblico e parti sociali per costruire un sistema di gare più equo, sicuro e trasparente". Tra i contenuti, "l’applicazione corretta del contratto collettivo nazionale, il divieto di ribassare il costo del lavoro, clausole sociali, impegni a tutela di trasparenza e legalità.

"Promuoviamo la qualità del lavoro, il rispetto delle regole e l’equità sociale - sottolinea Gaiotto -. Con questa intesa vogliamo rafforzare un modello di gestione degli appalti basato sulla qualità delle opere, la sicurezza nei cantieri e la piena tutela dei diritti delle persone". Obiettivo: "superare definitivamente la logica del massimo ribasso, adottando come criterio l’offerta più vantaggiosa dal punto di vista economico sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo, capace di coniugare efficienza e responsabilità sociale".

"Assicurare legalità, trasparenza, tutela dei lavoratori e qualità negli appalti pubblici è l’obiettivo di questo patto – chiarisce Mirko Dichio, assessore ai Servizi Sociali -. Ci impegniamo a contrastare il lavoro irregolare, le pratiche sleali e ogni forma di corruzione, promuovendo il rispetto delle normative e dei contratti nazionali di categoria. Riteniamo fondamentale il confronto costante e preventivo con le organizzazioni sindacali, strumento prezioso per monitorare e condividere le scelte. Questo è l’approccio che ha guidato il percorso verso la firma con Cgil, Cisl e Uil a fine estate".