Rapine e coltellate in stazione Centrale, Rhasi Abrahman ha cercato di suicidarsi in carcere

La Procura chiede accertamenti psichiatrici di urgenza per il giovane marocchino che ferì sei passanti

I soccorsi ai feriti in stazione Centrale a Milano

I soccorsi ai feriti in stazione Centrale a Milano

Milano, 22 marzo 2023 – Avrebbe cercato di suicidarsi in carcere Rhasi Abrahman, il 23enne marocchino che nel corso di una serie di rapine aveva ferito sei passanti, prima di essere bloccato il 6 marzo scorso dalla Polizia vicino alla stazione Centrale. Per questo la Procura ha disposto accertamenti psichiatrici d'urgenza.

Il tentato suicidio

Tre giorni fa, infatti, da quanto si è saputo, il giovane ha tentato di suicidarsi impiccandosi alle sbarre della cella a San Vittore, ma gli agenti della polizia penitenziaria, sono riusciti a salvarlo. La Procura ha valutato, dunque, la necessità di una consulenza psichiatrica che dovrà accertare quali siano le condizioni psichiche del 23enne, anche ai fini di una decisione sulla compatibilità o meno con la detenzione in carcere.

"Non ricordo, ero drogato e ubriaco”

Il ragazzo aveva spiegato al gip che non ricordava nulla “perché avevo bevuto e avevo assunto cinque pastiglie di Rivotril”. “Prima di arrivare in Italia – apeva aggiunto non facevo uso di nessun stupefacente, da quando sono qui faccio uso di hashish, eroina e pasticche sintetiche. Io mi ricordo soltanto fino al momento in cui sono entrato in un bar, ho comprato da bere, ma dopo l'assunzione delle pasticche non ricordo più nulla” “Vivo per strada a Milano in zona stazione Centrale, nel sottopasso. Mi rivolgo alle associazioni assistenziali per mangiare e per gli indumenti".

L’ordinanza di custodia

Nell'ordinanza di custodia cautelare a carico del 23enne, che ha anche diversi problemi fisici, è evidenziato come si sia trattato di "aggressioni brutali e violente, caratterizzate da pugni al volto, da colpi inferti con un coltello e da violente spinte che hanno fatto cadere a terra le donne", oggetto delle rapine.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro