LAURA LANA
Cronaca

A Cinisello il Giardino delle Parole. Intreccio di natura e memoria

Accanto agli alberi da frutto collocate targhe con nomi e storie raccolte nelle scuole

Accanto agli alberi da frutto collocate targhe con nomi e storie raccolte nelle scuole

Accanto agli alberi da frutto collocate targhe con nomi e storie raccolte nelle scuole

Radici e racconti: è stato inaugurato ieri mattina il Giardino delle Parole, un’oasi di biodiversità e cultura. Un nuovo patto di Bene Comune è nato in città grazie alla proposta dell’associazione culturale LeGhirlande. All’interno dell’area verde cascina Nigozza di via Alberti il progetto ha visto il coinvolgimento attivo dei cittadini e delle scuole che hanno creato le storie da cui sono state prese le parole. "Il programma intreccia il ciclo vitale dell’albero con la quotidianità e la vita di ognuno: accanto ai nuovi alberi da frutta a disposizione di tutti, sono state apposte le targhe che riportano nomi e frasi dedicate, per ricordare il passato e rappresentare il futuro della nostra città. L’albero rappresenta il cuore di questa iniziativa: simbolo potente di vita, connessione tra cielo e terra".

Il giardino è anche il primo esperimento di permacultura cittadino, con l’ambizione di diventare un grande nature-habitat ed eco-laboratorio culturale ed esperienziale. "Il frutteto boschivo è una tecnica che imita un bosco naturale, quindi una coltivazione che stimola la biodiversità, grazie alla varietà di elementi di cui è composta - hanno spiegato i promotori -. I benefici per l’ambiente sono considerevoli: le radici degli alberi contribuiscono a immagazzinare il carbonio nel suolo e a migliorare la circolazione dei nutrienti, il suolo si auto-concima grazie alle foglie e ai frutti caduti, gli alberi contribuiscono a diminuire le emissioni di anidride carbonica, gli insetti impollinatori riusciranno a incrementare la biodiversità". Il Giardino delle Parole è candidato anche a diventare un vero e proprio centro culturale e aggregativo all’aperto. Le attività previste saranno laboratori di lettura e scrittura creativa proposti dall’associazione culturale LeGhirlande, oltre alla creazione di un bosco alimentare e di un terreno pratico per l’acquisizione di conoscenze per la cura del verde. "Pensato già un anno fa, con alberi da frutto, casette per uccelli e scoiattoli, aiuole per le api e le farfalle, il roseto, le erbe aromatiche, le piante del sottobosco, tanti fiori e un orto verticale. Siamo solo all’inizio". Installata anche una targa alla memoria di Davide Viganò, storico presidente delle Residenze Il Sole.