Allarme gelate

Il calo delle temperature può creare gravi danni alle produzioni di frutta e verdura

Allarme gelate, Coldiretti preoccupata

Il calo delle temperature, con il pericolo gelate, rischia però di creare gravi danni alle produzioni di frutta a verdura, dopo un inizio di autunno insolitamente caldo che ha allungato la fase di produzione di alcune colture ortofrutticole estive e accelerato la maturazione di quelle invernali. Per questo, Coldiretti ha lanciato un allarme. "Dopo un mese di ottobre che ha fatto segnare quasi 1,6 gradi in più della media storica, secondo Isac Cnr, - ha affermato in una nota l'associazione -  il brusco arrivo del freddo coglie di sorpresa le piante da frutto, che non hanno avuto il tempo di prepararsi al riposo invernale, 'ingannate' dalle alte temperature fuori stagione. Ma a rischiare sono anche le coltivazioni in campo come insalate, lattughe, radicchi, oltre a bietole, broccoli, cavolfiori, finocchi, spinaci, specie se le temperature dovessero scendere sotto lo zero".  "Ma a preoccupare gli agricoltori - ha continuato la Coldiretti - è anche l'aumento dei costi per il riscaldamento delle serre per la coltivazione di ortaggi e fiori, con la necessità di mantenere le giuste temperature, con una conseguente impennata della bolletta energetica".

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