Milano più calda della Libia: 37 gradi all’ombra e notti tropicali da incubo a causa dell’anticiclone “Cammello”

La previsioni meteo del weekend: Lombardia sotto assedio delle temperature africane. Umidità in aumento e afa record sabato 19 e domenica 20 luglio: fino a quando durerà questa situazione

L'anticiclone "Cammello" incombe sull'Italia

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Milano si prepara a fronteggiare una delle ondate di calore più intense dell’estate 2025. L’anticiclone africano, soprannominato “Cammello” dai meteorologi, sta per investire la Lombardia con temperature che raggiungeranno i 37 gradi Celsius all’ombra nei prossimi giorni. Temperature ben più alte di quelle che si registreranno in buona parte del Nord Africa (in Libia, ad esempio, sono previsti picchi di 34 gradi).

L’espansione dell’alta pressione subtropicale, confermata da Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de ilmeteo.it, condizionerà drasticamente il termometro fino a martedì-mercoledì della prossima settimana. Le previsioni per Milano e la Lombardia orientale parlano chiaro: lunedì si toccheranno i 37°C, con la provincia di Mantova che potrebbe registrare temperature massime di 34 gradi ma quelle percepite sono ancora più alte. Bologna e Mantova vedranno domenica già 36°C, mentre Ferrara arriverà a 37°C.

Le notti non offriranno tregua: le temperature minime non scenderanno praticamente mai sotto i 20 gradi, creando quello che gli esperti definiscono “notti tropicali”. L’afa sarà particolarmente intensa nella pianura padana, dove l’umidità amplifica la sensazione di calore. La Regione Lombardia ha già attivato le misure di protezione per i lavoratori. È in vigore un’ordinanza che disciplina il divieto di attività lavorativa all’aperto – in base alla mappa Workclimate – tra le 12.30 e le 16.00 nei settori edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche, valida fino al 15 settembre 2025.

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Sabato 19 luglio: prime prove di caldo africano

Il weekend inizierà con un deciso rialzo termico che segnerà l’ingresso dell’anticiclone africano in Lombardia. Milano registrerà temperature massime intorno ai 33-34°C, con punte più elevate nelle province di Bergamo e Brescia dove si potranno toccare i 35°C. La pianura padana orientale, in particolare le zone di Mantova e Cremona, vedrà già i primi 36°C della stagione.

Il cielo sarà prevalentemente sereno con qualche nuvola di passaggio nel pomeriggio, mentre sui rilievi alpini si formeranno isolati temporali di calore che non interesseranno però le zone di pianura. L’umidità relativa si manterrà elevata, creando una sensazione di afa già dalle prime ore del mattino. I venti saranno deboli variabili, contribuendo a mantenere l’aria stagnante e aumentando il disagio fisiologico. Le temperature minime notturne non scenderanno sotto i 22-23°C nel capoluogo lombardo, segnando l’inizio delle temute notti tropicali.

Domenica 20 luglio: si intensifica l’ondata di calore

La giornata di domenica vedrà un ulteriore peggioramento delle condizioni termiche in tutta la Lombardia. Milano raggiungerà i 35-36°C, mentre le province orientali della regione vivranno il primo vero assaggio di caldo estremo con Mantova che toccherà i 36°C e Bergamo che si avvicinerà ai 35°C. Como e Varese, protette dalla vicinanza ai laghi, registreranno temperature leggermente più contenute intorno ai 32-33°C.

L’anticiclone africano si rafforzerà ulteriormente, garantendo condizioni di stabilità atmosferica totale con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo sulle Alpi lombarde si svilupperanno nel pomeriggio isolati temporali di calore, ma senza alcun beneficio per le zone di pianura. L’afa diventerà opprimente soprattutto nelle ore centrali della giornata, con tassi di umidità che renderanno la temperatura percepita superiore ai 38°C. Le notti continueranno a essere tropicali con minime che a Milano non scenderanno sotto i 24°C, impedendo il naturale refrigerio notturno.

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Va molto peggio in Sud Italia

Mentre la Lombardia subirà questo assalto termico, il Sud Italia vivrà condizioni ancora più estreme. Le regioni meridionali registreranno infatti picchi di 44°C tra Matera e Foggia, con la Sicilia e la Sardegna che potrebbero toccare i 45-46°C all’ombra, avvicinandosi al record europeo di 48,8°C stabilito a Floridia nel 2021.

Gli esperti sottolineano l’importanza di monitorare il vento: con queste temperature, il rischio incendi diventa critico per il patrimonio boschivo lombardo. Le autorità regionali hanno già attivato i protocolli di emergenza caldo. La situazione dovrebbe iniziare a migliorare solo a metà della prossima settimana, quando l’anticiclone delle Azzorre potrebbe riportare temperature più sopportabili. Nel frattempo, Milano e la Lombardia si preparano a vivere giorni di autentico “meteo del XXI secolo”, caratterizzato da anticicloni africani e temperature ben oltre la norma stagionale.

Cosa fare e cosa non fare contro il caldo

  • Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde tra le 11 e le 18. E trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca.
  • Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
  • Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti, ad esempio non indirizzarlo mai direttamente sul corpo.
  • Assicura un adeguato ricambio di aria: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica.
  • Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali, riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.
  • Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
  • Bevi molti liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde o alcoliche.
  • Segui un’alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili, in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici.
  • Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica. Fai attenzione alla corretta conservazione, tienili lontano da fonti di calore e e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30 gradi.
  • Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata dalle 11 alle 18. Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste. Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.
  • Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte.