
L'indagine della Polizia postale di Mantova ha permesso di identificare l'autore del filmato illecito
Mantova – Un grave episodio che coinvolge due adolescenti è finito al centro di un'indagine condotta dalla Polizia di Stato sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia. L’indagine ha avuto origine dalla denuncia di un genitore, che pochi giorni prima era venuto a conoscenza dell’esistenza di un video a contenuto sessuale in cui appariva la figlia minorenne insieme a un coetaneo.
La divulgazione del video
Il filmato, secondo quanto è stato ricostruito dall’indagine avviata dalla polizia, sarebbe stato registrato di nascosto dal ragazzo tramite uno smartphone e successivamente divulgato ad altri. Il presunto episodio si è verificato qualche giorno fa in un paese della provincia di Mantova. Appena ricevuta la segnalazione, la Polizia Postale ha raccolto numerose testimonianze da parte di altri ragazzi che erano venuti a conoscenza dei fatti e che hanno quindi confermato quanto era accaduto.
L’identificazione
L’identificazione del giovane sospettato ha portato, nei giorni successivi, all’emissione di un decreto di perquisizione, eseguito nella mattinata odierna. Durante l’operazione è stato sequestrato un telefono cellulare sul quale è stato effettivamente rinvenuto il video in questione.
"Massima prudenza”
Dalla Questura di Mantova e dalla Polizia di Stato arriva un invito alla massima prudenza nella diffusione di contenuti digitali, oltre che l’invito all’educazione, al rispetto e alla consapevolezza nell’uso degli strumenti tecnologici, specie tra i più giovani.