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Massimo Boldi, gli 80 anni di Cipollino: gli inizi da vetrinista, il Derby Club, i cinepanettoni e l’amore (infinito) per la moglie Marisa

Nato a Luino il 23 luglio del 1945, oggi festeggia un compleanno importante. Dagli esordi come batterista alla svolta nel mitico locale milanese (ai tempi di Jannacci e Gaber) passando per l’amicizia con Teo Teocoli e il lungo sodalizio con Christian De Sica

L’attore e comico a cavallo tra tv e cinema, Massimo Boldi, 80 anni, nato a Luino e milanese d’adozione

L’attore e comico a cavallo tra tv e cinema, Massimo Boldi, 80 anni, nato a Luino e milanese d’adozione

Milano, 23 luglio 2025 – Massimo Boldi compie 80 anni. Nato a Luino, in provincia di Varese il 23 luglio del 1945, solo pochi giorni fa ha festeggiato le 85 candeline dell’amico di sempre, Renato Pozzetto, un’altra icona della tv e dello spettacolo. E ora a “scollinare” negli otto decenni è proprio lui, il mitico “Cipollino” (uno dei suoi personaggi più amati). Una lunga storia, professionale e non solo, legata a doppio filo a Milano, che diventa la sua città d’adozione quando nel 1956 si trasferisce all’ombra della Madonnina con tutta la sua famiglia. 

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Proprio a Milano Boldi (all’anagrafe Massimo Antonio Boldi) si iscrive alle scuole serali e comincia a lavorare prima come vetrinista e poi come venditore porta a porta per la Motta. Gli inizi della sua carriera artistica sono nella musica, come batterista. Poi il debutto come comico al mitico Derby Club, in un’epoca d’oro che vedeva orbitare intorno al locale meneghino personaggi come Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Bruno Lauzi, Giorgio Faletti, Gino Paoli e Paolo Villaggio.

Un trampolino di lancio che lo porta a diventare un volto conosciuto e amato delle prime tv private locali. A quel periodo risale anche il sodalizio (anche televisivo) con un altro milanese, Teo Teocoli, insieme al quale lavora (su Antenna3 Lombardia) alla trasmissione “Non lo sapessi ma lo so" (firmata Zuzzurro e Gaspare con Gino e Michele). Proprio a quel programma si deve la nascita della “maschera” di Max Cipollino.

Due frame del video del compleanno di Renato Pozzetto, presente anche lo l'amico storico Massimo Boldi
Due frame del video del compleanno di Renato Pozzetto, presente anche lo l'amico storico Massimo Boldi

Gli Anni Ottanta sono uno snodo fondamentale nella carriera di Boldi. E aprono anche l’epoca del cinema, con titoli di successo come "Scuola di ladri" e "Yuppies". Poi arriva il momento dei celebri "cinepanettoni" insieme al Christian De Sica targati De Laurentiis, da "Vacanze di Natale '90" (poi '91 e '95) a "Natale sul Nilo" e "Natale in India". Al 2003 risale l’interruzione del sodalizio con De Sica, che coincide anche con la fase finale della malattia dell’amata moglie Marisa (Maria Teresa Selo) sposata il 29 settembre 1973, dalla quale ha avuto tre figlie  (Micaela, Manuela e Marta). 

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Negli anni successivi i successi al botteghino con "Matrimonio alle Bahamas", "La fidanzata di papà", "A Natale mi sposo" e "Matrimonio a Parigi". Boldi e De Sica si riavvicinano solo anni nel 2018, realizzando insieme due film: "Amici come prima" e "In vacanza su Marte". Cinema ma anche tanta tv (da "Drive in” a  "Scherzi a parte" passando per “Striscia la notizia") compresi fiction e film). Decenni di battute, maschere memorabili e sketch, raccontati con quella parlata lombarda mai persa e quell’ironia scanzonata che da sempre lo contraddistinguono.