Le ha portato via mezzo milione di gioielli facendole credere che la figlia avesse avuto un grave incidente e che le servissero vano immediatamente i soldi per procurarsi la necessaria assistenza legale. Poi è fuggito ma la polizia di Stato di Cremona è riuscita a identificarlo e arrestarlo. Dei gioielli, però, nessuna traccia.
La vicenda è avvenuta alcuni giorni fa, quando una 75enne è stata raggiunta da una telefonata che la avvertiva che la figlia era stata protagonista di un grave incidente e che c’era bisogno di soldi per toglierla dai guai. Il delinquente al telefono si è qualificato come “Maresciallo Volpe“ e ha riferito alla donna che di lì a poco sarebbe passato un avvocato a ritirare i gioielli, visto che l’anziana aveva rivelato di non avere soldi in casa. Il truffatore ha sempre tenuto al telefono la vittima per evitare che chiamasse la figlia e scoprisse il raggiro.
Dopo pochi minuti la 75enne si è trovata alla porta un uomo ben vestito e molto distinto – così l’ha descritto in seguito – che l’ha rassicurata sul buon esito della vicenda e si è impadronito di tutti i gioielli per un valore di mezzo milione. Quando il finto avvocato se ne è andato, il maresciallo fasullo ha chiuso la conversazione al telefono.
L’anziana ha quindi chiamato la figlia e si è accorta di essere stata raggirata. Immediata la telefonata al 113. Gli agenti hanno subito esaminato i video registrati dalle telecamere della zona e hanno notato una Opel Corsa intestata a una società di leasing campana. L’auto è stata rintracciata a Frosinone. Gli agenti cremonesi hanno monitorato i suoi spostamenti fino a Napoli martedì, con i colleghi del posto, sono riusciti a intercettare il ricercato, un napoletano di 40 anni, e ad arrestarlo con l’accusa di furto aggravato in abitazione. Ora si trova in carcere a Poggio Reale.
Sono ancora in corso le indagini per arrivare a dare un nome anche al complice. Dei gioielli però ancora nessuna traccia.
Pier Giorgio Ruggeri