PAOLA ARENSI
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Cronaca

Sordio, sottopasso allagato e chiuso da 15 giorni. “attraversare la via Emilia è pericoloso, riapritelo”

Il Comitato pendolari protesta, ma il sindaco chiarisce che interventi e indagini sono ancora in corso per un “problema più complicato del previsto”

Il sottopasso tra Sordio e San Zenone al Lambro è allagato da 15 giorni

Il sottopasso tra Sordio e San Zenone al Lambro è allagato da 15 giorni

Sordio (Lodi), 29 luglio 2024 – Si prolunga la chiusura del sottopassaggio tra Sordio e San Zenone al Lambro: sale la protesta del Comitato pendolari del Lodigiano e Sud Milano. Ma il sindaco di Sordio chiarisce: “Tempi prolungati per via di un problema più complicato del previsto, però ci stiamo lavorando”.

“Il sottopasso è allagato da 15 giorni in assenza di pioggia, ma la sua assenza è un grave pericolo per anziani e ragazzi costretti ad attraversare la via Emilia per arrivare dove devono andare – incalzano gli attivisti –. Non si può chiedere agli anziani di fare 800 metri, fino alla strisce pedonali dentro la rotonda, sulla strada statale. Inoltre, ricordiamo sempre con dolore che, proprio all'ingresso del sottopasso, c'è una targa commemorativa per una ragazzina che anni fa, attraversando la via Emilia, trovò la morte”.

“Lanciamo l’allarme perché vorremmo prevenire gravi incidenti sul territorio. Ogni giorno che passa è davvero un pericolo scampato, dato che da Sordio si sfrutta questo sottopassaggio per andare in stazione o a Villabissone (frazione di San Zenone al Lambro), mentre da Villabissone si sottopassa per Sordio perché il paese offre i servizi essenziali al quartiere. Non si può non intervenire con urgenza, si parla di una strada frequentata” insistono dal Comitato, che ribadisce di aver sollecitato i Comuni interessati. Ma il sindaco di Sordio Salvatore Iesce chiarisce: "Dispiace pensare che credano non ci si interessi a questo problema, non è così. La situazione è più complicata del previsto dato che, anche dopo una prima pulizia, senza le piogge, l'allagamento si è ripresentato . Il comune di San Zenone, che ha in gestione le pompe del sottopasso, sta intervenendo da giorni, con i tecnici della manutenzione, per la possibile risoluzione. Il mio ufficio tecnico è stato sempre in contatto con l'ufficio del comune limitrofo. E pochi anni fa, di comune accordo, abbiamo sostituito le pompe, per una maggiore sicurezza degli utenti”.