Sono molti i ragazzi e le ragazze ormai alle superiori che ritornano in istituto per dare una mano

Anche i genitori si mobilitano facendo la spesa e trasportando i figli nei punti di raccolta. .

La colletta, per la scuola media "Canossa, è un momento magico al quale" tutti vogliono partecipare.

Anche gli ex studenti, come Riccardo, ritornano per dare una mano al fianco dei docenti di un tempo e dei colleghi più giovani:

"È un giorno speciale, l’ho sempre vissuto così e lo sarà sempre. Respiro l’aria che respiravo quando frequentavo le scuole medie. È un po’ come tornare a casa".

Roberto Bettinelli, docente di Storia, era insieme agli alunni e agli altri insegnanti della scuola: “Per noi è un modo per seguire l’esempio di papa Francesco che ci ricorda come i poveri abbiano volti, storie, cuori, anime. Sono persone che possiamo incontrare nel nostro cammino.

È bello che anche gli studenti siano qui.

E che anche gli ex alunni vogliano partecipare. Così la scuola si fa davvero insieme”.

Un impegno che coinvolge anche i genitori, i primi a fare la spesa per fare in modo che la raccolta vada bene e trasportare i figli nei supermercati dove i gruppi sono organizzati in modo tale da coprire tutte le fasce orarie della giornata.

Dal mattino presto fino alla chiusura serale quando i volontari del Banco Alimentare passano a caricare i cartoni di cibo con i furgoni per raggiungere i magazzini in attesa della consegna finale.