Antonio Cepollaro, 42 anni, ha perso la vita mercoledì nel terribile incidente
Santo Stefano Lodigiano (Lodi) - Era a casa in ferie e voleva probabilmente fare una sorpresa a uno dei due figli andando a prenderlo a scuola in moto: ed invece purtroppo per Antonio Cepollaro, 42 anni, tutto si è fermato mercoledì, poco prima delle 14, quando in sella alla due ruote, una Yamaha xr 600, è volato nel canale Gandiolo, mentre stava percorrendo la provinciale 116, a poche decine di metri dal rondò d’ingresso di via Piave a Santo Stefano Lodigiano.
E’ andato dritto, senza che sulla carreggiata e sul manto erboso vi fossero apparenti segni di frenata: la moto, dopo aver evitato per alcuni centimetri il guard rail si è infilata in alcuni arbusti ed è letteralmente "volata" sorpassando l’intero corso d’acqua per schiantarsi sulla sponda opposta. Il corpo del 42enne è finito nel Gandiolo e vani, purtroppo, sono stati i soccorsi giunti sul posto poco dopo allertati da un passante: il personale sanitario del 118 ha potuto solo constatare il decesso del centauro mentre i vigili del fuoco hanno riportato a riva il cadavere.
Di professione camionista, abitava a Piacenza con la moglie e i due figli piccoli, ma da alcune settimane si era trasferito a Santo Stefano Lodigiano dove, nella via centrale del paese, aveva comperato una casa che, con tanti sacrifici e lavorando lui stesso nei weekend, aveva sistemato. I funerali si terranno oggi alle 15 a Piacenza.