Ricoverato protesta per i pasti scadenti. L’Asst: miglioreranno

Una famiglia denuncia la scarsa qualità dei pasti al Santa Marta di Rivolta d'Adda. L'Asst di Crema risponde promettendo miglioramenti e un'indagine di customer satisfaction.

Ricoverato protesta per i pasti scadenti. L’Asst: miglioreranno

Ricoverato protesta per i pasti scadenti. L’Asst: miglioreranno

Davvero i pasti del Santa Marta sono di qualità scadente? Sì, secondo la famiglia di un paziente ricoverato in Riabilitazione cardiologica, che ha scritto all’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Asst di Crema. Se da una parte viene elogiato il personale medico e infermieristico dell’ospedale per la competenza e la professionalità, dall’altra viene bocciata la qualità della refezione: i pazienti sono costretti a farsi portare il cibo da casa per ovviare a "piatti con pasta non cotta, minestroni fatti di acqua calda con qualche verdura, minestre di riso con tanta acqua e poco riso e quantità di primi e secondi scarse".

Risponde il neo dg dell’Asst di Crema, Alessandro Cominelli: "Ringrazio l’utente, la sollecitazione è un ulteriore stimolo a proseguire il dialogo coi nostri fornitori. Il direttore esecutivo del contratto per il servizio di ristorazione sta conducendo costanti interlocuzioni con la ditta, applicando correttivi per incrementare la qualità del servizio ai degenti. Stiamo disponendo un’indagine di customer satisfaction. Nei prossimi giorni incontrerò la ditta con l’obiettivo di monitorare l’impegno condiviso a erogare un servizio di buona qualità".

P.G.R.