Postazioni mobili per monitorare il boom del traffico

La Provincia di Lodi installa 15 postazioni mobili per monitorare il traffico sulle strade provinciali, a seguito dell'aumento dovuto agli insediamenti logistici. A Casalpusterlengo si discute l'approvazione di due nuovi insediamenti logistici, con attenzione alla partecipazione della cittadinanza e delle associazioni ambientali.

Quindici postazioni mobili per il monitoraggio del traffico: la messa in sicurezza della circolazione è l’obiettivo della Provincia di Lodi, che fornirà e installerà sulle Provinciali 23 e 125 i dispositivi in forza del protocollo d’intesa stipulato con i Comuni di Borghetto Lodigiano, Graffignana, Livraga, Lodi, Massalengo, Ossago Lodigiano, San Colombano al Lambro, San Martino in Strada e Villanova del Sillaro. Motivo? Avere la situazione sotto mano in seguito dell’aumento del traffico derivante dagli insediamenti logistici a Massalengo e Villanova del Sillaro. La gara per individuare l’impresa fornitrice è già stata espletata, già individuata la ditta che posizionerà i quindici rilevatori.

Intanto a Casalpusterlengo oggi in municipio è convocata la Commissione per le politiche del territorio che discuterà due richieste di insediamenti logistici in altrettanti punti della città: una alle spalle del già esistente polo di via Labriola, non distante dal nuovo tracciato della tangenziale alla via Emilia, e l’altra in viale delle Industrie nell’area cosiddetta ex Piano di lottizzazione Thermal- Flegetonte. In totale avrebbero un’estensione complessiva pari a 250mila metri quadrati. Il Comune ha scelto la strada della trasparenza e della condivisione: lo strumento della Commissione, com’è stato ribadito da esponenti della maggioranza, "sarà importante per ascoltare il contributo partecipativo che sicuramente arriverà dalla cittadinanza e dalle associazioni locali che operano nella tutela dell’ambiente e del territorio".

Mario Borra