Pedofilo condannato a sette anni

Ha avuto rapporti sessuali con una ragazzina di 13 anni, figlia della moglie. Quando la donna se ne è accorta, lo ha denunciato e il marito, oggi 58 anni, italiano, è stato mandato a processo e condannato a sette anni di galera. Venerdì i carabinieri lo hanno arrestato e le porte del carcere di Lodi si sono aperte per accoglierlo. Vicenda torbida e triste quella che ha avuto come protagonista questo uomo e una ragazzina tredicenne, figlia del primo matrimonio della moglie e che ha avuto luogo dal 2018 al 2020. Mentre la donna era assente da casa perché era al lavoro, lui aveva più volte approfittato della figliastra minore, convincendola ad avere rapporti sessuali. La piccola a un certo punto si è aperta alla mamma e ha raccontato quel che succedeva in sua assenza. La donna, incredula e molto preoccupata per queste rivelazioni, ha comunque verificato la loro veridicità e, avendone avuto conferma, ha denunciato il marito, diventato in seguito ex, ai carabinieri i quali, a loro volta, hanno eseguite le opportune indagini e hanno appurato quel che accadeva. L’uomo è stato rinviato a giudizio e mandato davanti a un magistrato del tribunale di Cremona che lo ha condannato a sette anni di reclusione. Ha comunque presentato appello a Brescia e anche in quella sede la condanna è stata confermata. Il 58enne ha voluto esperire anche l’ultimo grado, di giudizio ricorrendo in Cassazione, ma la corte romana ha respinto anche questo ricorso, confermando la condanna che è diventata inappellabile e quindi esecutiva nelle scorse settimane.

Piergiorgio Ruggeri