
Il nuovo posto di polizia all'ospedale Maggiore di Lodi
Lodi – Soddisfazione per l’apertura del nuovo posto di polizia al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Lodi. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, grato al Ministero dell’interno, promette: ”Ci impegneremo affinché sia solo il primo di una lunga lista di nuovi presidi ospedalieri. Garantire la sicurezza dei cittadini e del personale sanitario è una priorità assoluta”. La parola d’ordine resta “sicurezza”.
A febbraio un paziente, arrivato al pronto soccorso di Lodi in ambulanza di notte, ha dato in escandescenza e distrutto arredi e presidi sanitari, arrivando persino a lanciare, pericolosamente, bombole di ossigeno. Da allora è stata sempre più pressante la richiesta di un presidio di polizia da parte dei sindacati che, già da tempo, avanzavano la proposta. Un tempo il servizio esisteva ma era stato soppresso per la carenza di personale.
Oggi, su spunto della prefettura e del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, la questura ha quindi aggiunto sforzi e riorganizzato la turnazione degli agenti. La presenza di un poliziotto, quindi, oggi permetterà di intervenire in tempo reale in caso di problemi, a tutela di spazi, avventori e personale sanitario.
Agli inquirenti questo “essere sul posto” permetterà inoltre di ottenere subito spunti d’indagine, parlando con le vittime dei reati, che spesso è difficile ottenere a posteriori. Il nuovo posto di polizia, in locali ristrutturati dall’Azienda socio-sanitaria territoriale di Lodi, si trova proprio a lato dell’ingresso delle ambulanze e del pronto soccorso.