
Le forze dell’ordine intervenute sul posto stanno cercando di ricostruire l’accaduto nel dettaglio
Codogno (Lodi) – Non lo fanno rientrare all’oratorio e lui sguaina un coltello. Attimi di tensione domenica, poco prima delle 17, vicino al centro giovanile San Luigi di via Cabrini a Codogno. La vicenda è ancora al vaglio delle forze dell’ordine che ne stanno ricostruendo i dettagli ma, secondo quanto appreso, un giovane all’esterno della struttura si è messo a discutere molto probabilmente con un volontario dell’oratorio nei pressi del cancello d’ingresso.
Il motivo del contendere era che, al giovane, pare un quindicenne nordafricano che poco prima si trovava all’interno dell’oratorio, è stato detto che la sua presenza nel centro giovanile non era più gradita forse per comportamenti non consoni. Forse per aver spintonato un altro ragazzo. Fatto sta che al diniego, si sarebbe accesa una discussione animata. Da una parte l’addetto all’oratorio irremovibile sulle sue posizioni e dall’altro il minore che non ha fatto dietrofront come sarebbe stato normale di fronte ad un no all’accesso di una struttura di fruizione pubblica, ma comunque con regole ben precise. Anzi ha visto bene, secondo una prima ricostruzione dei fatti, di estrarre dalla tasca un coltello minacciando la persona che gli stava di fronte. Poi sarebbe scappato.
A questo punto è scattato l’allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli agenti della polizia locale che hanno cercato di capire con esattezza la dinamica dei fatti. Potrebbero essere utili le telecamere a circuito chiuso che non è escluso possano aver immortalato elementi importanti. Qualche anno fa una banda di ragazzini che si radunava in fondo a via Cabrini aveva creato problemi di ordine pubblico con ripercussioni sul vicino oratorio.