TIZIANO TROIANELLO
Cronaca

Stazione di Codogno, tra incivili e malviventi. Pendolari preoccupati: “Manca la sicurezza”

Tra le priorità, i pedoni a rischio in viale Trivulzio. Il sindaco Francesco Passerini: “A breve segnaletica e divieti”

WHATSAPP IMAGE 2024-10-24 AT 21.10.48

I rifiuti sparsi sulla scalinata che porta ai binari 2 e 3 e che è stata appena riqualificata

Codogno (Lodi) – Riflettori puntati anche sulla sicurezza nella zona della stazione di Codogno dopo l’accoltellamento avvenuto giovedì alla stazione di Melegnano dove un 22enne di origini magrebine, è stato accoltellato al torace e alla schiena. Ieri è stato fermato dalla polizia ferroviaria il presunto aggressore e fondamentali per le indagini si sono rivelate le immagini delle telecamere. “In stazione a Codogno – dicono gli esponenti del Comitato pendolari Lodigiano e Sud Milano – è stato da poco attivato il sottopasso, avranno previsto le telecamere? All’uscita verso il quartiere San Biagio hanno appena iniziato a disboscare e a prevedere qualche lampione (dove fino alla scorsa settimana era tutto buio e forestato): manca però una sede idonea per i pedoni costretti a camminare in strada. Non esiste un marciapiede, uno spazio pedonale oltre la linea della carreggiata. Giovedì alle 19 inoltre c’erano rifiuti sparsi dappertutto e una parete è già stata imbrattata. Chiediamo insomma maggiore pulizia, attenzione e presidio dell’area della stazione. Dove c’è zona grigia o non presidiata, si annidano maleducazione e fuori legge”.

“Per quanto riguarda il tunnel dove i lavori sono tuttora in corso – fa sapere il sindaco Francesco Passerini - è di competenza di Rfi, ma ci risulta che le telecamere siano previste. Per la zona di viale Trivulzio appena smetterà di piovere posizioneremo segnaletica orizzontale e verticale con divieto di transito nell’ultimo tratto eccetto per i residenti così la sicurezza migliorerà. Abbiamo poi partecipato al bando regionale “Multimodale urbano” con un progetto da 5 milioni di euro per ridisegnare e rigenerare tutta quella zona. Speriamo di ottenere i fondi. A marzo lo sapremo”.