Offerta formativa ampia: "I laureati trovano lavoro"

Il presidente Sancilio racconta i primi 8 anni d’attività, tra convenzioni e accordi

Dal 2016, anno di nascita del Polo formativo universitario lodigiano, l’attività proposta è molto cresciuta. La racconta il presidente Corrado Sancilio.

Come operate sul territorio?

"Da otto anni operiamo con accordi e convenzioni con alcune università, anche telematiche, per un’offerta formativa universitaria più ampia possibile. Attualmente collaboriamo con l’Università della Repubblica di San Marino, per i corsi di laurea in Costruzione e Gestione del territorio (Geometra laureato), Ingegneria civile e ambientale e Ingegneria gestionale. Le lauree hanno il riconoscimento del doppio titolo di studio, sono sottoscritte congiuntamente dai rettori di San Marino e dell’Università di Modena-Reggio Emilia. Si è rafforzato il rapporto accademico con l’Istituto Pantheon design & technology di Milano, per i corsi di laurea di Design e di Design della cultura e del turismo. Ottimi sono i risultati in termini di iscrizioni anche con l’Università Telematica Unicusano, la cui offerta di 44 corsi di laurea è alquanto variegata".

Quanti iscritti avete?

"Sono più di 300 nella nostra sede universitaria, distribuiti sui diversi corsi di laurea, sia triennali che magistrali. Invece 88 sono i nostri studenti che si sono laureati, la gran parte in Costruzione e Gestione del Territorio, pronti per le sfide dell’edilizia 4.0 e della green economy. Senza tralasciare la digitalizzazione e semplificazione della pubblica amministrazione".

Un ateneo al passo coi tempi.

"Conoscenze e competenze sono un bagaglio da proporre ai nostri studenti in piena concretezza, come la laurea professionalizzante e abilitante LP01 Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio, attiva in 22 università, dopo essere passata come corso di laurea sperimentale, avviato dal 2016, nella nostra unica sede italiana di Lodi. Tutti i nostri studenti dopo un robusto percorso di tirocinio attivo in studi tecnici convenzionati con l’Università, hanno trovato piena occupazione sin dal conseguimento della laurea. Dello stesso tenore formativo sono i nostri studenti che si laureano in Ingegneria civile e ambientale e Ingegneria gestionale".

Date risposte mirate al territorio, anche per valorizzarlo?

"Il nostro territorio, professionalmente parlando, trova un concreto giovamento dalla proposta formativa che riusciamo a offrire. Stiamo rivolgendo particolare attenzione alle Scienze turistiche. Sono in atto contatti con un’altra università per trovare un’intesa che porti a Lodi un nuovo corso di laurea sul Turismo, che andrebbe a riempire un vuoto formativo in un contesto territoriale di ampio respiro turistico-culturale. È un progetto che spero trovi un concreto riscontro nel breve tempo, onde poterlo presentare agli istituti superiori a indirizzo turistico presenti sul territorio. Un rafforzamento della nostra proposta formativa che richiederà un’ulteriore attenzione in fatto di disponibilità strutturale e su cui ci confronteremo con quanti non hanno fatto mancare aiuto".