
La ragazza è stata visitata all'ospedale Maggiore di Lodi
Lodi, 27 luglio 2025 – Vuole vedere la fidanzata ricoverata, dopo aver ricevuto minacce per strada, ma gli dicono che “non si può” ed estrae un coltello, denunciato.
La squadra volante della Questura di Lodi, all’alba di oggi 27 luglio, ha placato gli animi all’ospedale Maggiore di Lodi.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, alle 4 del mattino, una ragazza di 27 anni avrebbe richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e dei soccorsi, in via Amendola a Lodi. La donna avrebbe spiegato di essere stata minacciata e aggredita, sembra solo verbalmente o poco più, da un suo conoscente, italiano, che però, sul momento, la polizia non ha trovato. La Croce rossa ha quindi portato la 27enne al nosocomio locale, in codice verde, per accertamenti e cure.
Quando il fidanzato della ragazza ha saputo quanto accaduto, l’ha subito raggiunta in ospedale e ha chiesto di vederla. Al diniego del personale sanitario, all’ingresso in reparto, l’uomo è andato su tutte le furie e avrebbe estratto un coltello per minacciare i presenti. A quel punto è stato richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Intervenuta la polizia di Lodi, la lama è stata sequestrata e l’uomo denunciato a piede libero. Fortunatamente, grazie al pronto intervento della squadra volante, non si è ferito nessuno.
Ora agli inquirenti spetta la ricostruzione della vicenda, già attenzionata dalla Squadra mobile. Si tratterebbe infatti una questione che ha dei trascorsi, mantenuti nello stretto riserbo e al vaglio delle forze dell’ordine, per tutelare i coinvolti.