
CODOGNO (Lodi) Un blitz in pieno centro storico ha permesso di scoprire un lavoratore in nero e senza permesso di...
CODOGNO (Lodi)Un blitz in pieno centro storico ha permesso di scoprire un lavoratore in nero e senza permesso di soggiorno. L’altro pomeriggio una pattuglia di agenti della Polizia locale ha effettuato un sopralluogo in un fabbricato in via Mazzini, a due passi dalla centralissima via Roma. I vigili hanno accertato la regolarità delle operazioni e verificato la documentazione. Ma nel cantiere, al momento solo preliminare in quanto finalizzato allo sgombero dei locali, c’era un egiziano. Il trentottenne era nella proprietà ma non ha potuto dimostrare di avere un regolare contratto di lavoro. Inoltre, quando ha esibito i documenti, gli agenti si sono accorti che erano scaduti: lo straniero era arrivato in Italia un paio di anni fa con un visto di lavoro e, dopo aver soggiornato in Sicilia, si era spostato in varie regioni svolgendo diverse altre mansioni fino ad arrivare nel Basso Lodigiano. Il problema è che formalmente si trovava in Italia non più come immigrato regolare ma da clandestino. È stato quindi condotto in Questura per le operazioni di fotosegnalamento e invitato a lasciare il territorio nazionale. Al responsabile del cantiere sarà chiesto di dimostrare quale fossero la posizione e le mansioni dello straniero nell’area, per non incappare in sanzioni.
Mario Borra