MARIO BORRA
Cronaca

Guardamiglio, area ex Nilfisk: arrivano 80 posti di lavoro

Dulevo sarebbe pronta a iniziare la nuova produzione ad aprile e ad assumere personale con gli stessi contratti

Una protesta dei lavoratori della Nilfisk

Guardamiglio (Lodi), 30 dicembre 2019 - L’accordo c’è, ma fino ad oggi il piano industriale per il rilancio sull’area ex Nilfisk di Guardamiglio non è ancora stato ufficializzato. Il colosso Dulevo ha praticamente stretto un patto per la reindustrializzazione del sito e, dopo l’annuncio dei sindacati del forte interessamento dell’azienda parmense avvenuto il 12 dicembre scorso, si attendeva un’accelerazione dopo una fitta rete di incontri su vari tavoli. Negli ultimi giorni è arrivato il disco verde alla trattativa con l’impresa di Fontanellato, leader nella produzione di macchine spazzatrici stradali, che ha sciolto le riserve e ha detto di sì all’insediamento in località Braglia a Guardamiglio dove, solo un anno fa, era attiva la danese Nilfisk, anch’essa specializzata nella costruzione di mezzi per la pulizia.

Quest’ultima azienda però aveva deciso di chiudere il sito e, dopo un febbrile braccio di ferro durato settimane, era stato stipulato un accordo che prevedeva un piano di incentivi all’esodo e un anno di cassaintegrazione straordinaria. Per il territorio della bassa Lodigiana, era stato uno choc quando si era sparsa la notizia: la spada di Damocle del licenziamento di circa cento persone aveva aleggiato per alcuni mesi fino alla fine del 2018 quando la partita Nilfisk sbarcò anche sui tavoli del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma. Coinvolti nel processo di razionalizzazione circa 97 lavoratori molti dei quali, nel frattempo, hanno trovato un’altra occupazione durante l’ultimo anno, riuscendo ad essere riassorbiti in altre aziende: i restanti sette operai ancora in attesa, ultimata la cassa straordinaria, hanno però tutti accettato l’incentivo (circa 50 mila euro) e sono usciti di scena non attendendo la reindustrializzazione del sito, circostanza che li avrebbe collocati tra i papabili a passare sotto contratto della Dulevo.

Certo è che, quando l’arrivo di Dulevo sarà realtà, tutti gli ex dipendenti Nilfisk faranno domanda per essere assunti all’interno della nuova realtà industriale. Non vi sono ancora certezze, ma sembra che la ripartenza del sito darà lavoro a circa 80 persone. Di numeri però non ne vogliono sentire ancora parlare nemmeno i sindacati che sanno di essere in una situazione ancora molto delicata. Per i rappresentanti dei lavoratori però si tratta di un positivo risultato raggiunto visto che, proprio un anno fa, l’obiettivo massimo era proprio quello di arrivare a un passaggio di consegne con una nuova realtà produttiva senza lasciare l’area abbandonata a se stessa. E così è stato. Sempre secondo quanto appreso, la Dulevo comincerebbe la nuova produzione nel prossimo mese di aprile ed assumerebbe personale con livelli contrattuali e salario uguali a quelli precedenti con Nilfisk.