"Gli alberi abbattuti erano malati. Al loro posto il Giardino dei desideri"

Il Comune di Montodine abbatterà alberi malati per creare il Giardino dei desideri nelle scuole elementari, con il sostegno economico di Timac Agro e la cooperativa Nuovi orizzonti. Il progetto Eco mira a valorizzare l'ambiente e coinvolgere la comunità. La realizzazione è prevista entro l'anno.

"Gli alberi abbattuti erano malati. Al loro posto il Giardino dei desideri"

Il Comune di Montodine abbatterà alberi malati per creare il Giardino dei desideri nelle scuole elementari, con il sostegno economico di Timac Agro e la cooperativa Nuovi orizzonti. Il progetto Eco mira a valorizzare l'ambiente e coinvolgere la comunità. La realizzazione è prevista entro l'anno.

Giù i grandi alberi nel giardino delle scuole elementari per fare spazio al Giardino dei desideri, un’opera voluta dal Comune per i bambini della scuola, alla quale loro stessi prenderanno parte e che si sta realizzando grazie all’intervento economico dell’azienda Timac Agro, che ha messo a disposizione 6mila euro e alla cooperativa Nuovi orizzonti, che coordinerà i lavori.

Era proprio necessario abbattere i grandi abeti presenti nel giardino da sempre?

"Purtroppo sì – conferma il sindaco Alex Pandini – perché abbiamo dovuto prendere atto che erano malati e stavano marcendo all’interno. In presenza di forte vento avrebbero potuto anche cadere, con conseguenze inimmaginabili. Tuttavia, dopo il loro abbattimento nel giardino la prossima primavera verranno piantumate altre piante e per adesso stiamo sistemando una grande siepe antirumore che dividerà la scuola dalla provinciale che passa lì vicino".

In che cosa consiste il Giardino dei desideri?

"Il comune di Montodine ha aderito al progetto Eco (Esperienze Creano Opportunità) grazie a una sinergia di professionalità. Il piano di lavoro Eco intende promuovere iniziative in collaborazione con i diversi partner, finalizzate a sviluppare esperienze concrete di valorizzazione e cura dell’ambiente per migliorare il contesto di vita dei cittadini. Si vuole creare uno spazio di natura autoctona e rendere maggiormente fruibile la zona. Bambini, insegnanti, tecnici comunali, architetti, educatori, esperti dell’ambiente, sponsor, impegnati per realizzare un nuovo giardino, un nuovo orto, nuove aree attrezzate. Questo spazio ospiterà aree di intrattenimento, ludiche ed educative con la realizzazione di luoghi per la didattica all’aria aperta".

Tempi?

"Le prime operazioni sono cominciate con la fine dell’anno scolastico. A primavera procederemo con le nuove piantumazioni ed entro l’anno il Giardino dei desideri sarà realtà". P.G.R.