Girava per Lodi da condannato Espulso 30enne

Girava per Lodi  da condannato  Espulso 30enne

Girava per Lodi da condannato Espulso 30enne

Aveva a suo carico una condanna per violenza sessuale e notizie di reato per rapina e lesioni ma circolava per Lodi, la polizia lo ha trovato ed è scattata l’espulsione. Il blitz risale al 2 maggio quando gli agenti hanno scoperto in città un 30enne nigeriano gravato da espulsioni a partire dal 2021 ma, di fatto, mai rimpatriato. Gli agenti hanno scoperto che l’uomo aveva alle spalle una condanna, risalente al 2020, per violenza sessuale e notizie di reato per rapina e lesioni personali, oltre ad essere destinatario di precedenti espulsioni, e trattandosi così di soggetto ritenuto "pericoloso", irregolare sul territorio italiano, è stato quindi accompagnato, mediante provvedimento del Questore di Lodi, al Centro di permanenza per il rimpatrio di Gradisca di Isonzo, per l’identificazione finalizzata al rimpatrio.

Nei giorni scorsi, inoltre, due persone sono state ritenute socialmente pericolose e gli è stato notificato un avviso orale a cambiare comportamento. Si tratta di un cinquantenne colpito dal provvedimento per una aggressione a pubblico ufficiale commessa in Lodi e un diciannovenne, ritenuto dalla polizia responsabile di reati contro la persona e contro il patrimonio (questi ultimi commessi ai danni di istituti scolastici, in concorso con altri). Sono scattate anche altre due fogli di via obbligatori, con divieto di ritorno in due diversi comuni della Provincia, arrivati su proposta delle stazioni dei carabinieri di Guardamiglio e Sant’ Angelo Lodigiano, nei confronti di un 28enne e un 27enne residenti in provincia. Per gli inquirenti, l’uno avrebbe occupato abusivamente uno stabile abbandonato, senza averne titolo e sarebbe recidivo per reati in materia di stupefacenti, mentre l’altro è accusato di una violenta aggressione nei confronti dei carabinieri. P.A.