REDAZIONE LODI

Faustina, chiesto il contributo per i 50 collaboratori

Lodi, in piscina adesso nuotano solo gli agonisti. Dalla Regione soldi ai club

"Abbiamo aperto ieri le “prenotazioni“ e il contributo statale per il personale dovrebbe arrivare entro fine mese. Intanto la piscina è aperta solo per i nostri agonisti". A parlare è Igor Piovesan (nella foto), direttore della piscina della Faustina gestita da Sporting Lodi, che sta fronteggiando il periodo di chiusura determinato dalle restrizioni antipandemia adottate dal 21 ottobre, auspicando che il nuovo Dpcm atteso dal Governo non imponga il lockdown totale: "In questo momento – spiega – stiamo lavorando solo con i nostri agonisti, circa 200 ragazzi, che si stanno allenando. Chi aveva gli abbonamenti di ingresso alla piscina o alla palestra, come già accaduto durante il primo lockdown, potrà recuperarli alla riapertura. Per quanto riguarda il personale, una cinquantina di addetti tra istruttori di nuoto, della palestra e bagnini, abbiamo fatto richiesta per il contributo da 800 al mese, già ricevuto durante il primo lockdown. Per loro si tratta di un introito ridotto, ma sicuro. Per quanto riguarda la gestione generale noi, come società, non riceviamo praticamente niente: proseguiremo con quello che abbiamo messo in cassa con questi anni di buona gestione. Il mutuo sull’immobile è già stato bloccato con la moratoria per la pandemia".

Intanto la Regione, tramite il bando “E’ di nuovo sport“, ha finanziato, fa sapere la consigliera lombarda Selene Pravettoni, "per oltre 56 mila euro le società dilettantistiche lodigiane": una "misura che potrà aiutare il mondo dello sport, duramente colpito dal lockdown, a ripartire. In particolare Codogno Baseball ‘67 sarà finanziata con 3.125 euro, Fulgor Lodi Vecchio, Robur et Fides, Volley Marudo e Volley Codogno con 8mila, Gs Azzurra, Somaglia e Compagnia Arcieri Lodigiani con 6 mila, Club Wasken Boys con 3.151 euro". L.D.B.