LUCA RAIMONDI COMINESI
Cronaca

Energia condivisa, più aiuti. Agevolazioni del 40% per tutti i comuni lodigiani

Comunità Solare e Legambiente plaudono alla decisione del ministero. Contributi alle municipalità che contano fino a 50mila residenti. Territorio coperto.

Dall’alto in senso orario Olimpia Hamonet Marta Balgini Andrea Poggio e Giusi Santus della Comunità solare

Dall’alto in senso orario Olimpia Hamonet Marta Balgini Andrea Poggio e Giusi Santus della Comunità solare

Comunità Solare e Legambiente Lodi accolgono con favore l’importante svolta del ministero dell’Ambiente sull’innalzamento della dimensione massima (da 5mila a 50mila abitanti) dei comuni che possono accedere ai contributi Pnrr per la realizzazione degli impianti rinnovabili al servizio delle comunità energetiche. Da venerdì, infatti, grazie alla firma del nuovo decreto da parte del ministro Picchetto Fratin, l’intera provincia lodigiana potrà accedere alle agevolazioni del 40% sui costi di realizzazione degli impianti rinnovabili. Lodi e tutti gli altri comuni del Lodigiano potranno quindi presentare i loro progetti entro il 30 novembre per entrare a far parte delle comunità energetiche. Una notizia che per gli attivisti di Legambiente Lodi è "come la manna". "Ci teniamo molto perché al momento abbiamo più di 100 associati, 53 dei quali stanno già realizzando impianti rinnovabili chiedendo il contributo Pnrr del 40% – spiega il responsabile Andrea Poggio –. Ora possiamo aiutare anche l’altra metà degli abitanti del Lodigiano e del Piacentino". L’innalzamento della soglia darà infatti la possibilità a chiunque, eccetto le grandi imprese. "Ora potranno entrare a far parte delle comunità energetiche tutte le associazioni, le fondazioni, gli enti pubblici, i comuni, le parrocchie, le piccole e medie imprese e, soprattutto le famiglie – sottolinea Poggio –. Per il momento sono già tre le amministrazioni comunali che hanno presentato un progetto di adesione: Cervignano d’Adda, Guardamiglio e Brembio. E tante altre sono pronte".

Per venire incontro alle esigenze particolari di ogni interessato, Legambiente e Comunità Solare hanno creato il gruppo Acquisto Solare. "Tutte le pratiche della comunità energetica sono svolte gratis – aggiunge Poggio –. Abbiamo inoltre trovato adesione e alleanza in otto installatori differenti che forniranno un servizio di assistenza completo senza costi, fino al momento in cui non sarà approvato il preventivo di spesa". Ed è proprio grazie alla svolta ministeriale se ora potrà partire la campagna di adesione dei consumatori. "Un passo concreto verso un modello energetico più equo, partecipativo e sostenibile. I principali soci sono produttori, ma da questo momento possiamo espandere la Comunità Solare anche ai consumatori. Accedervi è semplice: si può fare online, compilando un format e scaricando il gruppo d’acquisto dal sito di Legambiente e da coopsolare.it.