La pista di atterraggio originaria dell’elisoccorso dell’Azienda socio-sanitaria territoriale di Lodi è finalmente riutilizzabile. Dopo una temporanea soluzione "tampone", l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) ha rinnovato all’Asst di Lodi l’autorizzazione per la gestione e l’uso dell’elisuperficie di via Massena per le attività di destinazione sanitaria, sia diurna che notturna. L’autorizzazione è valida per la durata di tre anni. Al termine dei necessari interventi da parte dell’Ufficio Tecnico, e una volta trasmessa la relativa documentazione all’ente, infatti, l’Enac ha rinnovato l’autorizzazione all’utilizzo dell’area di via Massena per il decollo e l’atterraggio dei velivoli adibiti al trasporto sanitario dei pazienti che necessitano di essere trasferiti verso altre strutture, sia di giorno che di notte.
"Nell’ambito della sua periodica attività di verifica e controllo, a maggio l’Enac aveva chiesto lo scorso maggio alcuni adempimenti tecnici aggiuntivi all’Asst di Lodi – spiega l’azienda ospedaliera –. Nell’attesa che si concludesse l’iter autorizzativo, quindi, era stata individuata, come piazzola temporanea per l’atterraggio, un’area poco distante a quella di via Massena, adiacente al campo di calcio di via Selvagreca". Ora però tutto è tornato alla normalità. "Si ringraziano per la collaborazione il Comune di Lodi e l’Associazione Sportiva Nuova Lodi, che ha messo a disposizione il campo sportivo al fine di garantire l’utilizzo del velivolo di soccorso in piena sicurezza" concludono in Asst. P.A.