
Il sindaco Cristiano Devecchi
Blitz in una zona di Sant’Angelo Lodigiano per verificare le presenze nelle abitazioni, scoperti diversi soggetti non censiti in una casa. Mercoledì mattina, dalle 6, a Sant’Angelo Lodigiano è scattata un’importante operazione congiunta, di polizia locale e carabinieri, per censire e controllare abusivismo, sovraffollamento e richieste di ospitalità in un immobile sito in via Ada Negri. "Un’operazione mai effettuata a Sant’Angelo e che sottolinea, ancora una volta, come l’irregolarità abitativa sia diventata una delle priorità di questa amministrazione. Deve essere chiaro: a Sant’Angelo non si può più fare ciò che si vuole!" ha detto il sindaco Cristiano Devecchi.
L’amministrazione comunale, appena insediata, aveva promesso di verificare le situazioni abitative per garantire il rispetto della legalità. "Troppo spesso gli onesti vivono situazioni di disagio per colpa di qualcuno e adesso, nella nostra città, questo sarà corretto" ha insistito. I controlli congiunti delle forze dell’ordine si ripeteranno quindi anche in futuro. "Ringrazio il comandante dei carabinieri Gabriele Di Liddo e il comandante della polizia locale Flavio Grassi per aver organizzato l’intervento, cercheremo di mantenere alta l’attenzione" ha commentato Devecchi.
Numeri e dettagli del blitz effettuato l’altra mattina sono ancora riservati, ma è comunque emerso che, in un unico immobile di Sant’Angelo Lodigiano, durante gli accertamenti, è stata riscontrata la presenza di diversi soggetti non censiti. Non c’erano invece clandestini. Le persone interessate rischiano una sanzione amministrativa e l’accusa di violazioni fiscali.