
Cornovecchio commissariato: "La sindaca è scappata"
"Nessun bilancio da record, ma promesse disattese". Bordate, dopo le dimissioni "per motivi personali", alla sindaca Paola Vignali di Cornovecchio, dalla lista civica Insieme per Cornovecchio, all’opposizione. "Speriamo che il sostituto sia più presente e faccia di più, le motivazioni familiari e lavorative ci fanno dubitare. Per noi, la vera motivazione è invece collegata alla figura del consulente che le era stato affiancato e negli ultimi tempi, è passata da “tutto fare“ e considerata da tutti il vero primo cittadino a diradare sempre di più la sua presenza in Comune. Quindi per noi la sindaca ha preferito dimettersi, dando quindi il via al commissariamento – sostengono –. La sindaca, andandosene, ha dichiarato un bilancio positivo di quanto fatto, ma in realtà, dei lavori elencati, ben pochi al momento sono stati realizzati. Siamo in ogni caso sollevati nel sapere che i contributi Pnrr siano stati tutti impegnati con atti deliberativi in modo che non vadano persi e il commissario potrà dare il via ai vari lavori". Gli esponenti della lista civica parlano di "paese non curato a partire dalla pulizia delle vie, che si contano sul palmo di una mano, del cimitero, del verde pubblico" e di molte promesse disattese "in primis il fallimento della riapertura dell’asilo nido, a cui ha fatto seguito l’incapacità di proporre un piano di riutilizzo alternativo della struttura".
"Nessuna vicinanza poi – aggiungono – alle nuove attività emerse spontaneamente come il Padel, il Golf Castellina e alle ristrutturazioni a carattere ricreativo in località la Campagnola, ma anche alle strutture esistenti nell’area industriale e alla Trattoria della Costa, legata ad un possibile servizio aggiuntivo di approvvigionamento alimentare per le persone sole e anziane".