Nel comune mignon del Lodigiano (61 abitanti) e tra i più piccoli d’Italia, le liste civiche approntate in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno sono sempre due da dieci anni così come sono sempre i medesimi i candidati sindaci dalle amministrative del 2014. Fabrizio Santantonio, attuale presidente della Provincia di Lodi nonchè sindaco uscente, e Francesco Uggetti sono lì a "sfidarsi" di nuovo. Il confine tra maggioranza e opposizione è stato sempre molto labile, con la compagine civica di Uggetti a fare da sparring partner a Santantonio. Tutti devono concorrere al bene del piccolissimo comune della Bassa è la spiegazione poiché, si dice, l’obiettivo è quello di allargare il coinvolgimento di tutto il micro paese. Sia nel 2014 che nel 2019, la vittoria di Santantonio è stata praticamente scontata e con il medesimo risultato (25 voti a 9 la prima volta, 26 a 8 cinque anni fa).Tra circa un mese si vedrà come andrà a finire. Il programma del primo cittadino uscente cercherà di invertire la rotta dell’impoverimento demografico e lo spauracchio dell’isolamento territoriale con nuovi servizi. Resta invece nel cassetto, per ora, l’ipotesi del cicloalbergo lungo la ciclabile Vento per il quale il piccolo comune aveva ricevuto finanziamenti ad hoc ai quali però aveva dovuto rinunciare.
Mario Borra