
Per agosto la Mensa del fratello è l’unica attiva in città. E lì ieri il “Gruppo informale di quelli che credono nel Natale tutto l’anno“ ha consegnato pasta e acqua. "Nove milioni di italiani non possono andare in vacanza – ha detto il coordinatore Maurizio Niutta – Gli altri si devono ricordare di loro". Come primo atto i volontari hanno consegnato Nutella, merendine, pasta e riso alla comunità ucraina, composta soprattutto da ragazzi che passeranno una settimana in Liguria. Quindi alla parrocchia della Sacra Famiglia che assiste 140 famiglie sono stati consegnati zucchero e farina. Infine la Mensa del fratello.
"Abbiamo portato pasta e acqua secondo le indicazioni del responsabile Antonio Bottazzi. Abbiamo salutato don Franco Tassone, che ha benedetto noi e le nostre iniziative come tutti i disagiati che si preparavano a consumare il pranzo. Ora procederemo ad altre consegne anche appena prima di Ferragosto, secondo le richieste dei tanti enti caritatevoli che fanno di Pavia una capitale della solidarietà".
M.M.