Cerimonia rovinata dal maltempo Inaugurate le Olimpiadi speciali

Tre giorni di sfide tra atleti arrivati da tutto il Nord. "Vincerà la voglia di stare insieme"

Cerimonia rovinata dal maltempo  Inaugurate le Olimpiadi speciali

Cerimonia rovinata dal maltempo Inaugurate le Olimpiadi speciali

di Mario Borra

Apertura con pioggia torrenziale ieri sera per i Laus Open Games. Il maltempo, purtroppo, ha impedito alla cerimonia di impreziosirsi del momento più suggestivo con la Fanfara del 4^ Reggimento dei Carabinieri a cavallo. L’accompagnamento con i militari dell’Arma è stato infatti sospeso. La delegazione degli atleti, provenienti da quasi tutto il nord Italia, ha formato il corteo verso le 18 e dal cimitero, dove si sono ritrovati, si sono spostati verso piazza Cairoli dove era stato allestito il palco. La perturbazione non ha però rovinato la festa che ha visto le centinaia di ragazzi rappresentanti delle varie società sportive dello Special Olympics presentarsi sotto la Loggia del Mercato mentre successivamente, prima dei discorsi ufficiali, i giochi sono stati inaugurati con l’inno d’Italia, le bandiere italiane e degli Special Olympics issate dai vigili del fuoco del comando di Lodi e la fiamma olimpica accesa dopo che il tedoforo, accompagnato da due agenti della Polizia Locale in bicicletta, è arrivato di corsa con la fiaccola partendo dal campo sportivo Fratelli Molinari. Poi si sono tenuti i giuramenti da parte degli atleti sul palco.

Domani e fino a domenica è previsto il clou della manifestazione sportiva (che compie diciassette edizioni e vede al via circa 500 iscritti) con le sfide a carattere interregionale e nazionale presso il campo sportivo con gli atleti disabili che si cimenteranno in varie discipline, dall’atletica leggera, al badminton, alle bocce, beach volley, tiro a segno, presso il Poligono di Retegno, e l’arrampicata in palestra grazie alla sezione codognese del Cai. "L’obiettivo era di preparare un’accoglienza leggermente diversa, ma il detto dice “giochi bagnati, giochi fortunati“ ha esordito il sindaco Francesco Passerini, nel salutare l’inizio delle attività davanti al pubblico e alle autorità –. Speriamo di donare la nostra ospitalità e le nostre strutture. Per questi tre giorni il lodigiano rappresenterà un po’ tutta Italia. Sono sicuro che in questo fine settimana vincerà la voglia di stare insieme".