
La torre della ex Fardeco è stata scalata da due adolescenti che si sono filmati è uno degli ultimi episodi che hanno destato allarme
CODOGNO (Lodi)In cima all’ex torre piezometrica all’interno della fabbrica dismessa Fardeco. Spunta un video in cui si vedono almeno due ragazzini di circa 12-13 anni filmare lo skyline di Codogno dalla sommità del manufatto dopo aver raggiunto il punto più alto salendo le centinaia di gradini delle scale interne. Il breve filmato prodotto da uno degli "scalatori" improvvisati con il proprio telefonino dura 19 secondi ed è una panoramica veloce della impresa scriteriata degli adolescenti che, presumibilmente, hanno violato il perimetro dell’ex ditta chimica di via Borsa negli ultimi giorni. Il video, senza comunque data, mostra un giovane che filma seduto su una base di cemento e gira due o tre volte il cellulare immortalando indiscutibilmente alcune zone della città di Codogno oltre a riprendere il suo amico che gli sta di fronte. È dunque di nuovo allarme per il vecchio sito produttivo che dimostra ancora una volta la porosità dei suoi confini perimetrali.
L’amministrazione comunale ha sempre fatto di tutto per cercare di evitare intrusioni ma è complicato impedire che ignoti possano violare un’area di oltre 16 mila metri quadrati. L’interlocuzione col privato è sempre stata costante negli anni scorsi, murate persino le porte d’ingresso del vecchio serbatoio. Ma sembra non bastare. Il sito è diventato pure punto di riferimento per lo spaccio di sostanze stupefacenti, elemento che è stato corroborato da un’indagine dei carabinieri che aveva portato all’arresto di alcune persone. A Codogno ci sono diverse aree dismesse ma l’ex Fardeco è sempre stata oggetto di una particolare attenzione da parte di chi vuole provare il brivido di camminare tra i ruderi dei capannoni. Anche diversi youtuber e pure una band musicale sono riusciti a penetrare all’interno.Passato di mano ad una società immobiliare di Roma, la situazione dell’ex stabilimento appare ora più complessa. La consigliera comunale Pd Maria Cristina Baggi, a cui una persona ha consegnato il breve filmato, ribadisce l’esigenza di puntare ancora di più sulla prevenzione. "Va riconosciuto all’amministrazione di aver fatto di tutto per rendere l’ex ditta off limits agli estranei, ma credo che vada affrontato il problema degli adolescenti con un approccio già sperimentato a Codogno e molto efficace, promuovere un progetto educativo".