PAOLA ARENSI
Cronaca

Nuovo black out a Lodi, niente corrente nelle case e ascensori bloccati: raffica di chiamate al 115

I vigili del fuoco sono intervenuti in diverse zone della città. I primi problemi alla fornitura elettrica c’erano stati già mercoledì. Ecco cos’è successo oggi

Giornate intense, oltre che per i vigili del fuoco, per i tecnici dell'Enel

Giornate intense, oltre che per i vigili del fuoco, per i tecnici dell'Enel

Lodi, 13 giugno 2025 – Un altro black out si è verificato oggi venerdì 13 giugno, per il terzo giorno consecutivo. Non senza conseguenze. Decine i lodigiani bloccati negli ascensori in diversi palazzi e uffici della città. I problemi sono cominciati all’inizio del pomeriggio, quando al centralino del comando provinciale di Lodi sono cominciate ad arrivare decine di richieste d’intervento, chiamate a “macchia di leopardo” da diverse zone del capoluogo di provincia. 

Picco di consumi 

Un’interruzione nella fornitura di corrente la cui origine al momento è sconosciuta, ma che potrebbe essere dovuta alla più alta richiesta di energia elettrica dovuta al caldo, con condizionatori e climatizzatori accesi e a pieno regime, che ha cominciato a creare disagi a partire dalle 13 e per diverse ore fino al tardo pomeriggio. In alcune vie, l’assenza di corrente è stata più duratura, mentre in altre, come via Zamproni, è durata soltanto pochi minuti.  

Approfondisci:

Il caldo africano piomba sulla Lombardia: picchi dei livelli di ozono a Saronno, Cormano e Morbegno

Il caldo africano piomba sulla Lombardia: picchi dei livelli di ozono a Saronno, Cormano e Morbegno

La prima chiamata al 115 

Alle 14.40 la prima chiamata al 115, il servizio di emergenza dei vigili del fuoco, è intervenuto a Lodi per il primo ascensore bloccato in piazzale 3 Agosto. Risolto il problema, è stato necessario aiutare altre persone, sempre per ascensori problematici, in diverse aree del centro e non solo: via 2 Giugno, via Gorini, via Delemene, via Luigi Bay, via Cavour. Fortunatamente, comunque, nessuno si è sentito male e tutto si è risolto senza conseguenze. 

Il primo tentativo, quello di andare a riattivare il contatore domestico, si è rivelato inutile
Il primo tentativo, quello di andare a riattivare il contatore domestico, si è rivelato inutile

I disagi da tre giorni 

“I primi disagi sono stati avvertiti già mercoledì sera – ha spiegato un residente –. Speriamo non accada nient’altro”. Il bilancio del tardo pomeriggio è stato pesante, con problemi segnalati anche nelle zone San Bernardo, Fanfani, dopo il ponte napoleonico, via Volturno, Belfagor, San Fereolo, via XX settembre, via San Bassiano , Piarda Ferrari, viale Pavia, piazzale 3 agosto, area ospedale Maggiore, zona Cadamosto, viale Piemonte.