Barriere fonoassorbenti rimosse "Vanno ripristinate al più presto"

Guardamiglio, il sindaco infuriato con Autostrade per l’Italia: ignorata la mia richiesta da un mese

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di Paola Arensi

"Se un comune cittadino non attrezza il suo locale per tutelare i vicini dai rumori, viene “assalito” dagli enti preposti al controllo. Invece Autostrade per l’Italia può permettersi di lasciare le case, per due anni, senza protezioni fonoassorbenti autostradali. Viva la Giustizia!". Si sfoga così, il sindaco di Guardamiglio Elia Bergamaschi, sulle barricate per non aver mai ricevuto nemmeno una risposta, dalla società, alla lettera di richiesta di intervento spedita dall’ente locale ormai un mese fa. Un’iniziativa a tutela di chi abita a lato dell’Autosole e per i rumori forti, vive male e fatica a dormire. "È semplicemente vergognoso che, dopo un mese dalla mia lettera, indirizzata a Società autostrade, il Comune non abbia ancora avuto una risposta. Risposta doverosa anche nei confronti di cittadini che stanno subendo da due anni un grande disagio – incalza deciso –. Autostrade non rispetta prescrizioni e non posa barriere che sono obbligatorie presso i centri abitati e nessuno interviene. Però se un cittadino comune, ad esempio il titolare di un locale bar, non rispetta i limiti di rumore e non sistema il locale con adeguate accortezze, viene attaccato da mille parti ed enti preposti".

La zona “incriminata“ e priva di barriere fonoassorbenti da un biennio, parte dal chilometro 34+000 e arriva al chilometro 55+000. "Sono stato lì anche oggi, ma nessuna traccia di lavori" ha aggiunto ieri il sindaco stizzito. Nella lettera veniva ribadita "l’attestazione dello stato di superamento dei limiti rumore, causa mancato completamento dei lavori di abbattimento - e ci si riferiva - alla rimozione delle barriere fonoassorbenti, lungo tutto il tratto autostradale traversante il territorio del Comune di Guardamiglio, avvenuta nell’anno 2020 ed operata da Società Autostrade. Si era agito come da progetto di sostituzione e miglioramento dei sistemi di contenimento del rumore verso i tratti abitati". Bergamaschi conclude: "Vogliamo si intervenga e subito. In conformità ai contenuti del progetto, approvato, di riqualificazione. I residenti non possono andare avanti così".