
"Aiutateci a dire basta". I volti delle donne riempiono le vie di Pavia
Volti di donne alle quali è stato tolto il futuro e la scritta: "Non riempiamo anche questo spazio. Aiutaci, aiutale a dire basta". Una gran quantità di volantini è stata distribuita ieri e da piazza della Vittoria ha tappezzato le vie, gli angoli e le piazze della città. Affisse anche le locandine di “Read the signs“, la campagna che insegna a riconoscere i campanelli d’allarme di una relazione tossica. Per riflettere sul tema della violenza contro le donne in chiave artistica, il collegio Castiglioni Brugnatelli ha ospitato la sesta edizione di “E riuscimmo a riveder le stelle“, incontro moderato dalla rettrice Michela Magliacani al quale hanno partecipato il critico cinematografico Roberto Figazzolo (“Il cinema, le donne, la violenza“), la docente di etica della comunicazione Cristina Muccioli (“La seduzione della violenza“), la ricercatrice Monia Azzalini (“La televisione, le donne, la violenza“) con sintesi finale ad opera di Alberta Ferrari, del San Matteo. La basilica di San Michele, invece, ha ospitato “Il capitello di Susanna: una lettura laica e cattolica“ con Marta Ghezzi e Antonio Rovelli. Al calare delle tenebre poi la statua della Minerva è stata illuminata con faretti di colore arancione, si sono tinte di rosso la facciata del San Matteo e del Comune. Martedì sera, infine, Radio Uau lancerà “Nata per essere amata (senza fiato)“, il brano di Dora Marchi scritto per Lidia Peschechera (uccisa nella sua casa di Pavia nel febbraio del 2021 da Alessio Nigro, il compagno di 29 anni). Inizative anche a Vigevano dove sono state oltre tremila le coperte, realizzate nei mesi scorsi da centinaia di volontarie che, per tutta la giornata di ieri hanno colorato piazza Ducale nell’ambito della manifestazione “Viva Vittoria“, che ha coinvolto l’intero territorio e che è stata promossa dal centro antiviolenza Kore che opera su Vigevano e l’intera Lomellina. Ciascuno ha realizzato i cosiddetti quadrotti che poi sono stati assemblati. L’obiettivo dell’evento aveva due valenze: da una parte sensibilizzare la popolazione sul tema della violenza di genere e dall’altro offrire un aiuto concreto alle vittime che stanno intraprendendo il percorso per riprendere in mano la propria vita. I proventi derivanti dalla vendita delle coperte, saranno infatti destinati al profetto Ada (Aiuto alle donne per l’autonomia).
Manuela Marziani
Umberto Zanichelli