Affittasi
Lodi, 13 aprile 2019 - «Non si affitta agli stranieri». Questa è la puntualizzazione che il proprietario di un appartamento non lontano dal centro città, in via Vistarini, ha deciso di sottoscrivere nel suo annuncio per affittare a 600 euro più spese condominiali una casa di 60 metri quadrati appena ristrutturata. A pubblicare l’annuncio su un giornale che viene distribuito gratis è stata l’agenzia immobiliare Studio Franciacorta che ha avuto solo il compito di curare gli interessi del privato e di gestire le visite all’appartamento agli interessati per scegliere gli inquilini nell’immobile che al momento risulta libero.
«Stiamo parlando di una casa privata – sottolineano dall’agenzia –. La scelta di non voler affittare agli stranieri è probabilmente dovuta a qualche problema di morosità. Voglio specificare però che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. Nella mia lunga attività ho avuto anche tanti clienti stranieri che sono sempre stati puntualissimi nei pagamenti e non ci sono mai stati problemi. Tornando sulla casa di via Vistarini, oggi (ieri per chi legge, ndr) una signora romena verrà a visitare l’appartamento. Non ci sono pregiudizi, ma solo la scelta di un proprietario di casa». L’annuncio dell’agenzia immobiliare non è però passato inosservato. Per prima a far notare la questione è stata la segretaria del Pd di Lodi, Laura Tagliaferri, che ha evidenziato sul suo profilo Facebook la vicenda suscitando grandi polemiche: «È un brutto segnale che ci ricorda purtroppo tempi bui . Ognuno è libero di fare quello che vuole sulla propria proprietà, ma evidenziare una cosa del genere credo non sia corretto». «Sono episodi frutto di un sentire comune sempre più razzista che si avverte purtroppo anche in città – spiega Enrico Bosani, referente dell’Unione inquilini di Lodi –. Sono atteggiamenti che ci riportano la comunità indietro di 50 anni quando non si affittava ai meridionali».