Abatantuono senza pantaloni in biblioteca

Abatantuono  senza pantaloni  in biblioteca

Abatantuono senza pantaloni in biblioteca

Non solo commedie e film drammatici, Pavia ha fatto da sfondo anche per alcuni polizieschi degli anni ‘70 come Squadra Volante, Cinque donne per l’assassino, Mark il poliziotto, Liberi armati pericolosi, Sbirro la tua legge è lenta.. la mia... no! E pure i capolavori di Eriprando Visconti (L’orca e il sequel Oedipus Orca) sono stati girati nelle zone limitrofe a Pavia come Nome di donna di Marco Tullio Giordana, che ha visto Cristiana Capotondi arrivare a Torre d’Isola. "Tenebra – Questa è la mia vendetta", il film del pavese d’adozione Giuseppe Di Giorgio uscito nelle sale nel novembre 2022 è stato il punto d’arrivo del lungo excursus “Pavia ripresa – 70 anni di cinema a Pavia“ presentato ieri nel salone teresiano in occasione del 306° compleanno di Maria Teresa d’Austria che dell’Ateneo pavese è stata la riformatrice.

E proprio la biblioteca e le aule universitarie sono state set di diverse pellicole e spot pubblicitari come quello di un importante amaro trasmesso alcuni anni fa in cui un docente di veterinaria che stava facendo lezione in Aula Scarpa veniva chiamato per salvare un animale e lasciava in tutta fretta i propri studenti. Anche Diego Abantantuono è stato nel salone teresiano per lo spot di una nota marca di prosciutto. "Lo abbiamo girato in pieno luglio con un caldo torrido – ricordano i dipendenti della biblioteca universitaria – e Abatantuono, che non sopportava quelle temperature e l’umidità di Pavia, era solito spostarsi per il salone teresiano senza i pantaloni addosso". In tempi più recenti, l’intero centro è stato blindato per consentire le riprese della pubblicità della Fiat Panda e anche la facciata della Chiesa del Carmine è finita in uno spot.

M.M.