Omicidio Vanzaghello, cadavere trovato lungo la statale. "Sul corpo fratture e bruciature"

La vittima è un giovane tra i 20 e i 30 anni. Al vaglio le immagini di tutte le videocamere presenti nella zona, possibile regolamento di conti

Vanzaghello, il luogo dove è stato trovato il cadavere

Vanzaghello, il luogo dove è stato trovato il cadavere

Vanzaghello (Milano) 7 maggio 2022 -  E' ancora giallo riguardo il ritrovamento, questa mattina, del corpo senza vita di un uomo in una piazzola di sosta lungo la strada statale 36, all'altezza di Vanzaghello nel Milanese. A notare il cadavere alcuni automobilisti di passaggio, che hanno visto l'uomo steso a terra, e hanno deciso di allertare ol 112. Sul posto sono subito arrivati i soccorsi della croce azzurra di Buscate e la polizia stradale di Busto. Poi, la Scientifica per i rilievi.

La vittima

L'uomo trovato senza vita è un giovane di origine magrebina, forse marocchino, dall'età apparente tra i 20 e i 30 anni. Il confronto delle sue impronte digitali con quelle delle banche dati delle forze ordine non ha ancora dato un riscontro.

"Sul corpo fratture e bruciature"

Come già ipotizzato dal medico legale, anche gli specialisti della scientifica hanno rilevato sul corpo diverse fratture alle gambe e al volto oltre a escoriazioni compatibili con bruciature di sigaretta. Il giovane, dopo essere stato picchiato e lasciato a terra, potrebbe essere stato investito da un'auto.

Le indagini

Nel frattempo gli uomini della Squadra mobile di Varese indagano a 360 gradi non escludendo alcuna ipotesi. Dietro l'omicidio del giovane potrebbe esserci, però, un regolamento di conti nell'ambiente dello spaccio. In zona sono infatti presenti diverse aree verdi dove avviene la compravendita di sostanze stupefacenti e in cui ci sono stati problemi anche in passato. La pista su cui battono le forze dell'ordine è proprio legata alla droga e alle varie spartizioni delle bande del territorio sul mercato degli stupefacenti. Al vaglio ci sono anche le immagini di tutte le videocamere presenti nella zona. Le indagini sono affidate alla Questura di Varese, coordinata dalla Procura di Busto Arsizio (Varese) che ha aperto un'inchiesta per omicidio

Il precedente

Sempre al confine fra le province di Varese e Milano, nei boschi della droga di Rescaldina, un mese fa un 24enne originario del Marocco è stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca.

Allarme spaccio di droga

"Come denuncio da tempo, in Lombardia sono state individuate 38 aree boschive in cui si spaccia droga, aree 'controllate' in gran parte dalle mafie africane. Questo è l`ennesimo omicidio maturato in questo contesto criminale", ha affermato in una  nota Riccardo De Corato, assessore per la Regione Lombardia alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale. "Regione Lombardia ha stanziato 3 milioni e mezzo di euro per il Parco delle Groane, una delle zone più pericolose, per finanziarne la sorveglianza. In accordo con i Prefetti sono state inoltre condotte diverse operazione di polizia con arresti e sequestro di veri e propri arsenali in tutte queste aree boschive. Ma arginare un simile fenomeno è complesso", ha continuato De Corato. "Sono d`accordo con la proposta di impiegare uomini delle forze dell'ordine a cavallo che potrebbero muoversi più agevolmente nei boschi, ma soprattutto ritengo fondamentale usare i militari di 'Strade Sicure' per controllarle. Questi militari professionisti, uomini e donne, si trovano già a Milano alla Caserma Perrucchetti e potrebbero essere impiegati immediatamente! Nel 2009, quando il centrodestra impiegò l`esercito con l`operazione "Strade Sicure", i reati calarono del 40% in città! Lo stesso si potrebbe fare impiegandoli anche nelle aree boschive", ha spiegato ancora l'assessore.