Un black-out al liceo Galilei. Disagi in aula

Black-out al Liceo Galilei di Legnano: studenti costretti a lezioni al buio, senza lavagne interattive. Possibile sciopero evitato, normalità ripristinata in poche ore.

Black-out totale ieri mattina al Liceo Galilei di viale Gorizia. All’apertura dei cancelli gli studenti hanno dovuto percorrere i corridoi con le luci spente ed entrare nelle aule facendo uso solo della luce del sole per illuminare banchi e lavagne. Anche le ore di lezione previste per la giornata sono state complicate, perché la mancanza di energia elettrica ha impedito l’utilizzo delle lavagne interattive, indispensabili per alcune materie. Unico rumore udibile il segnale del sistema d’allarme che indicava l’assenza di alimentazione elettrica. Difficile anche per gli studenti svolgere le interrogazioni di recupero per le materie più critiche, impossibile usare i computer e tutti i supporti elettronici. Un passo indietro di decenni per la prestigiosa scuola legnanese, che a pochi giorni dal termine delle lezioni ha dovuto fare i conti con un guasto forse prodotto dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi.

Dal versante studentesco sono circolate anche le prime voci su un possibile sciopero di protesta, l’imminente fine dell’anno scolastico però ha convinto tutti a desistere da questo intendimento. I 1.300 alunni, suddivisi in 52 classi, hanno atteso con pazienza il ritorno alla normalità avvenuto già nella mattinata di ieri. Un probabile cortocircuito ha fatto scattare i dispositivi di sicurezza interrompendo l’erogazione dell’energia elettrica all’interno dell’edificio situato a pochi passi dal Castello di Legnano. Nel giro di qualche ora le lezioni sono potute proseguire con regolarità, grazie all’intervento dei tecnici che hanno provveduto al ripristino dell’elettricità.

Paolo Mattelli