PAOLO GIROTTI
Cronaca

Spazi più sostenibili ed efficienti. Via ai lavori al nido Salvo D’Acquisto

Legnano, l’intervento avrà un costo complessivo di quasi 500mila euro. L’assessora Maffei: "Il servizio per l’infanzia resta comunque attivo".

L’ingresso dell’asilo nido D’Acquisto Il servizio non verrà interrotto

L’ingresso dell’asilo nido D’Acquisto Il servizio non verrà interrotto

Un altro investimento da circa 500mila euro, un altro intervento che ha come obiettivo la riqualificazione di un istituto scolastico. Sono iniziati in questi giorni i lavori di riqualificazione dell’asilo nido Salvo D’Acquisto di Legnano, un intervento che rientra nell’ambito del progetto "La Scuola si fa Città", finanziato con i Fondi Strutturali e di Investimento Europei 2021-2027. L’edificio sarà oggetto di un importante intervento di efficientamento energetico, accompagnato da opere mirate alla sicurezza e al benessere degli spazi scolastici interni ed esterni.

Gli interventi previsti sono molteplici e integrati tra loro: dalla sostituzione completa degli infissi con nuovi serramenti ad alta efficienza energetica, alla posa di un impianto fotovoltaico per favorire energia rinnovabile e autonomia energetica. Particolare attenzione è stata riservata all’isolamento termico dell’involucro edilizio, con l’applicazione di un sistema a cappotto e l’isolamento della copertura, per garantire comfort interno e contenimento dei consumi. Il sistema di raccolta delle acque meteoriche, poi, sarà completamente rifatto.

"Siamo molto soddisfatti di essere riusciti ad avviare i lavori di riqualificazione del nido Salvo D’Acquisto senza interrompere il servizio, garantendo continuità educativa e tranquillità alle famiglie – ha commentato l‘assessora alla Comunità inclusiva Ilaria Maffei -. I bambini sono stati infatti accolti in altre strutture comunali, la maggior parte delle quali situate all’interno dello stesso quartiere, anche per i mesi a venire. Mantenere il servizio attivo, pur in presenza del cantiere, è stato per noi un obiettivo prioritario, perché crediamo che i servizi per l’infanzia siano un punto di riferimento fondamentale per la comunità".

P.G.