
Il sindaco di Dairago Paola Rolfi
Dairago (Milano) – “Seria preoccupazione per la legittimità dell’attuale modalità di gestione, che si fonda su una convenzione scaduta nel 2016 e prorogata ormai sette volte, senza una scadenza temporale definita”. È la denuncia della minoranza in Consiglio comunale a Dairago, che punta il dito contro la gestione dell’area tennis nel campo sportivo comunale di via Carducci.
I consiglieri dei gruppi UniAmo Dairago e Scelgo Dairago hanno presentato una nuova interrogazione rivolta all’Amministrazione del sindaco Paola Rolfi, per chiedere spiegazioni sul mancato rinnovo della concessione e l’assenza di una procedura di gara pubblica per l’affidamento dell’impianto. “Esattamente un anno fa – ricordano i due gruppi – avevamo già interrogato il sindaco per conoscere le ragioni del mancato avvio della gara per l’affidamento. Ma tuttora non risulta stipulata alcuna nuova concessione, né pubblicato un bando”.
Nel mirino dell’opposizione anche l’aumento del valore economico del servizio: “Il Comune ha attribuito all’impianto una rilevanza economica, decuplicando di fatto il valore iniziale della convenzione. Inoltre era già stata avviata una manifestazione di interesse, cui avevano partecipato due operatori. Ci chiediamo se sia ammissibile che un’Amministrazione continui a gestire un bene economicamente rilevante attraverso proroghe reiterate per oltre nove anni, senza passare da procedure trasparenti e conformi alla normativa vigente”.