Si chiude in auto e rifiuta di mostrare i documenti. Donna fa scattare l’allarme alla dogana italo-svizzera

Una donna del Varesotto si è chiusa in auto per ore davanti alla dogana di Lavena Ponte Tresa, rifiutandosi di abbassare il finestrino e di presentare i documenti. Sono intervenuti la Guardia di Finanza, la Polizia locale e i Vigili del Fuoco. La donna è scesa dall'auto solo in serata, il motivo del suo rifiuto è ancora da chiarire.

Si è chiusa in auto per ore una donna, residente nel varesotto, che arrivata in dogana a Lavena Ponte Tresa per entrare in Canton Ticino, si è rifiutata di abbassare il finestrino della vettura e di presentare i documenti.

E’ accaduto ieri intorno alle 8, una situazione che ha richiesto l’intervento degli uomini della Guardia di finanza, della Polizia locale e dei vigili del fuoco, mobilitati per l’intera giornata nel tentativo di sbloccare la situazione, la scena davanti agli occhi di migliaia di automobilisti in entrata e uscita dal Canton Ticino. Nel pomeriggio sono arrivati anche gli operatori sanitari del 118 per valutare le condizioni della donna, che verso sera è scesa dall’auto. Ancora da chiarire il motivo del suo rifiuto a mostrare i documenti.

R.F.