Campo rom (StudioSally)
Abbiategrasso (Milano), 1 dicembre 2015 - È stato ultimato lo sgombero dei nomadi che, da tempo, si erano accampati nella zona del depuratore di Abbiategrasso, in via Mercadante. Alla fine della scorsa settimana, carabinieri e polizia sono passati all’azione fotosegnalando gli abusivi, alcuni dei quali di origine bosniaca e con precedenti, prima di accompagnarli in questura. Nella giornata di venerdì l’ultimo atto: gli stessi nomadi sono stati riportati sul posto per recuperare i propri averi e ripulire l’area, che presto subirà degli interventi per disincentivare l’occupazione abusiva.
«Abbiamo già parlato con il proprietario di una cascina vicina – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Emanuele Granziero –, è d’accordo sulla necessità di fare alcuni scavi intorno all’area per evitare che qualcuno si possa accampare in futuro. La fossa non dovrebbe disturbare il regolare passaggio delle macchine agricole e si aggiungerà ai cinque plinti di cemento installati a giugno per lo stesso motivo».
Nella zona del depuratore di Abbiategrasso si trovavano detriti presenti da anni, che oggi non ci sono più. I nomadi in questione non erano sconosciuti alle forze dell’ordine. Il 10 novembre l’Amministrazione comunale aveva già emanato un’ordinanza di sgombero nei loro confronti ma i diretti interessati erano tornati sul posto pochi giorni dopo. Il movimento in via Mercadante, però, non era sfuggito ad una guardia ecologica volontaria, che ha provveduto a segnalare il ritorno degli abusivi.
di FRANCESCO PELLEGATTA