CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Sedriano, folle semina il panico al centro sportivo: danneggiate le auto in sosta e picchiato il magazziniere

Un uomo ha dato improvvisamente in escandescenze ed è stato fermato a fatica da due pattuglie dei carabinieri. Terrorizzati i genitori e i bambini della scuola calcio

Il centro sportivo di Sedriano

Il centro sportivo di Sedriano

Sedriano (Milano), 30 aprile 2025 – Una serata di follia pura ha sconvolto la quiete del centro sportivo di Sedriano, trasformando un normale martedì in una situazione di evidente disagio. 

Intorno alle ore 21, un uomo, già noto in paese per precedenti, ha dato improvvisamente in escandescenze, seminando il panico per le vie adiacenti al campo sportivo. In preda a un evidente stato di alterazione, ha cominciato a inveire furiosamente contro tutto e tutti, sfogando la propria rabbia contro le auto in sosta, che ha colpito con calci e pugni, frantumando vetri e ammaccando carrozzerie. Ma non si è fermato lì: chiunque gli capitasse a tiro veniva preso di mira. Alcuni malcapitati passanti sono stati colpiti senza alcun motivo apparente, in una spirale di violenza improvvisa e ingiustificata.

Il culmine della serata è stato raggiunto quando l’uomo ha cercato di entrare nel centro sportivo ed è penetrato all’interno, trasformando quel luogo, normalmente riservato allo sport e alla crescita dei giovani, in un teatro di paura. Un magazziniere del Sedriano Calcio, accortosi del trambusto, ha tentato di fermarlo nel tentativo di proteggere i ragazzi presenti: per tutta risposta, è stato colpito con un pugno violentissimo al costato, che lo ha fatto crollare a terra sotto gli occhi attoniti di alcuni presenti.

Attirati dalle urla e dal rumore dei vetri infranti, sono accorsi anche i giocatori della prima squadra del Sedriano, che si stavano allenando sul campo: attoniti, hanno assistito a una scena surreale. L’uomo, ormai fuori controllo, si muoveva come un’ombra minacciosa tra le strutture del centro sportivo, tentando di distruggere tutto ciò che gli capitava sotto mano. Nel suo furore autodistruttivo, si è procurato anche alcune ferite, probabilmente causate da vetri rotti, insanguinando il suolo del centro e aumentando ulteriormente il clima di tensione.

Nel frattempo, decine di genitori che assistevano agli allenamenti dei figli sono rimasti paralizzati dalla paura. Alcuni bambini, insieme agli allenatori, sono stati trattenuti negli spogliatoi per motivi di sicurezza, mentre all’esterno il caos sembrava dilagare senza controllo. Solo l’intervento di due pattuglie dei carabinieri e di un’ambulanza ha permesso di riportare un minimo di ordine. L’uomo è stato bloccato con difficoltà e preso in carico dai sanitari, ancora in evidente stato di agitazione.

Sul posto sono rimasti i segni inequivocabili della furia cieca che ha colpito il cuore sportivo del paese: auto danneggiate, sangue sull’asfalto, e soprattutto, tanta paura tra chi ha vissuto quei momenti.